La rivolta di Kiev e il conseguente coup contro il governo di Viktor Janukovic hanno innescato una drammatica catena di eventi che ha portato l’Ucraina alla guerra civile e il mondo a una grave crisi diplomatica: la rivolta dell’Ucraina Sud-Orientale, la secessione della Crimea subitaneamente annessa dalla Federazione Russa, le sanzioni occidentali contro la Russia.
Si sta tornando alla Guerra Fredda Russia-Occidente? Oppure si va verso il rinnovarsi di un più fluido gioco politico tra potenze, come nel periodo pre-bipolare? Che scenari si possono ipotizzare per l’evolversi della crisi? Quali sono le radici della conflittualità intraucraina e di quella internazionale per l’Ucraina?
Sono tutte domande intorno alle quali ruoterà il dibattito organizzato dall’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Sapienza di Roma per venerdì 23 maggio 2014. L’incontro, intitolato Ritorno a Jalta? La crisi ucraina, la questione della Crimea, i rapporti con la Russia, si svolgerà dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Sala delle Lauree della Facoltà di Scienze Politiche, Università di Roma Sapienza, Piazzale Aldo Moro 5.
La locandina col programma completo è disponibile cliccando qui.
È gradita la registrazione degli uditori tramite formulario contatti, indicando per ciascun partecipante nome, cognome e indirizzo e-mail. L’incontro è aperto al pubblico anche esterno all’Ateneo.
Interventi:
Raffaele Cadin (Università Sapienza) – Giurista
Dario Citati (IsAG) – Slavista
Matteo Marconi (Università di Sassari) – Geografo
Daniele Scalea (IsAG) – Storico
Paolo Sellari (Università Sapienza) – Geografo
Augusto Sinagra (Università Sapienza) – Giurista