Ritratto mobile: "On An Island" - David Gilmour

Ritratto mobile vorrebbe essere la rubrica dedicata ai video scorti su Youtube e che, per forza di cose, si legano a qualche protagonista del progressive rock mondiale. Ma non è detto. Lo "scrittore" sarà anche "progressivo", però se la buona musica si impone non esistono (e non devono esistere) discriminazioni di genere. Partiamo con questo frammento di chiara nostalgia floydiana a firma di David Gilmour. E' vero: è una song che si guarda alle spalle, alla ricerca di una probabile attualizzazione (possibile?) di Shine On You Crazy Diamond o di Comfortably Numb, ma il doppio solo di Gilmour - per gusto, qualità, controllo e intelligenza emotiva - lascia esterafatti. E' quel "già sentito" che comunque piace. In più il background vocale avvalora l'aura suggestiva di tutta la canzone grazie all'apporto di due mostri sacri della West Coast, David Crosby e Graham Nash. Sentite nei soffici acuti della coppia quale comoda sintesi trovi il tono più grave di Gilmour. Da assaporare il dettaglio sulla tastiera della Stratocaster mentre Gilmour dà la stura ai propri episodi solistici corroborati dal prezioso cameo di Phil Manzanera alla Gibson Les Paul. Due quarti di Pink Floyd a ben osservare (e ascoltare), visto che all'organo Hammond si intravede il compianto Richard Wright. Da mettere in loop...