Domenica 2 marzo si terrà, nella storica location del Dolby Theatre di Los Angeles, l’ottantaseiesima edizione degli Academy Awards. Presenterà la cerimonia di consegna delle famose statuette dorate Ellen DeGeneres. L’affiancherà sul palco un bel roster di star già premiate con l’Oscar in passato. Confermate le presenze di Daniel Day-Lewis – l’anno scorso nei panni del presidente Lincoln nel film di Spielberg -, Jennifer Lawrence – la ragazza di fuoco è una delle stelle più splendenti nel firmamento di Hollywood in questo momento -, Anne Hathaway – che ha condotto la cerimonia dell’anno scorso insieme a James Franco – e Christoph Waltz – l’austriaco ha vinto due oscar come miglior attore non protagonista nei film Bastardi Senza Gloria e Django Unchained. Scorriamo l’elenco delle candidature e lanciamoci in qualche previsione. American Hustle e Gravity sono candidati in dodici categorie. 12 Anni Schiavo, l’ultimo film di Steve McQueen, in nove. Sarà un arrivo al fotofinish in categorie come miglior regia e miglior film perché i tre film più nominati dovranno vedersela con nomi del calibro di Scorsese e Payne. Tutti gli indizi indicano che sarà 12 Anni Schiavo il miglior film degli Oscar 2014; ha già vinto il Golden Globe e tratta di un tema molto di moda negli States. Appare scontata la vittoria di Cate Blanchett nella categoria Miglior Attrice Protagonista. La sua interpretazione in Blue Jasmine di Woody Allen è magistrale e gli è già valsa diversi premi (tra cui il Golden Globe) e recensioni positive da tutta la critica. Non dimentichiamo la candidatura de La Grande Bellezza nella categoria Miglior Film Straniero. Dopo i Golden Globe e i BAFTA, il film di Sorrentino sembra avviato sulla strada della vittoria. Incrociamo le dita. Per trovare un altro film italiano vincitore di Oscar bisogna tornare fino al 1999 quando Roberto Benigni con La Vita è Bella si portò a casa tre statuette.
La grande domanda che anima l’edizione numero 86 degli Academy Awards è: riuscirà Leonardo Di Caprio ha conquistare – finalmente – l’Oscar? L’attore quarantenne è alla sua quarta nomination. Non è mai riuscito a conquistare l’ambito premio nonostante le grandi interpretazioni e le partecipazioni a grandissime produzioni – in passato era stato candidato per Blood Diamond, The Aviator e What’s Eating Gilbert Grape. Quest’anno la sua performance in The Wolf of Wall Street gli è già valsa un Golden Globe ma ai BAFTA ha trionfato Chiwetel Ejiofor, protagonista di 12 Anni Schiavo e rivale nella corsa all’oscar 2014. Inoltre in gara è presente anche Matthew McConaughey. In Dallas Buyer Club interpreta un malato di AIDS che inizia ad aiutare altri malati a comprare i farmaci di cui necessitano a prezzi più bassi. E’ una candidatura molto forte.
Gli Oscar regalano sempre sorprese e occasioni di polemica. Sono un momento magico e attesissimo. Non resta che attendere il 2 marzo e prepararsi a una notte in bianco (la cerimonia inizierà circa alle due di notte italiane).