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Robert Bigelow e la sua verità sugli UFO

Creato il 16 giugno 2010 da Zonwu

ufo robert bigelow
"Persone sono state uccise. Altre sono state ferite. E sono più che dati frutto di semplici osservazioni". Così parla Robert Bigelow, proprietario e fondatore della Bigelow Airspace, una delle più grosse compagnie aerospaziali americane, che tra le altre cose ha intenzione di costruire la sua stazione spaziale privata.
L'opinione di Bigelow è che ci siano eccome visitatori da altri mondi, ma che le loro intenzioni, contrariamente a quanto molti vogliono credere, siano tutt'altro che pacifiche nei nostri confronti."Sono stato un ricercatore ed uno studioso di UFO per molti, molti anni. Tutti coloro che fanno ricerche, se si sprecano a fare ricerche di qualità, si convincono della realtà del fenomeno. Non occorre aver avuto un incontro ravvicinato...Persone sono state uccise. Persone sono state ferite. E' più che un dato frutto di semplici osservazioni".
Sebbene la citazione abbia fatto nascere alcune parole di scherno da parte di Kenneth Chang, autore del New York Times, gli fa eco Bill Cox, giornalista dell' Herald Tribune, che scrive: "Ehi, time out! Mr Chang, il candidato emergente per i nuovi razzi post-NASA ha appena detto che alcune persone sono state uccise e ferite da UFO. Ed il ragazzone si basa su 'più che dati soggettivi'".
Bigelow sembra avere alcuni "agganci" del tutto particolari: è in contatto con un fisico che ha firmato un contratto con la USAF per fare valutazioni su alcuni argomenti esotici, come il teletrasporto; ha amici nell' Intelligence americana, alcuni affiliati a settori privati sospettati di aver fatto reverse engineering su macchine aliene.
Sia chiaro, non sto affermando che Bigelow dica la verità. Fino a quando non mostrerà le prove di quanto afferma, rimarranno solo parole prive di molto peso. Ma Bigelow si aggiunge ad una già folta schiera di scienziati, ex militari ed imprenditori che giurerebbero su ciò che hanno di più caro che le visite da parte di extraterrestri siano realtà.
Bigelow si dedica da tempo a ricerche paranormali e ufologiche, tanto da aver costituito il suo team personale. Team che avrebbe avuto esperienze del tutto bizzarre, secondo quanto sostiene Bigelow ed alcuni membri del suo staff.
In un episodio, avvenuto al Bigelow Skinwalker Ranch nello Utah, uno degli scienziati del team di Bigelow sarebbe addirittura stato posseduto fisicamente e mentalmente da un essere alieno, attraverso la telepatia. Ma non sarebbe stato l'unico fenomeno paranormale verificatosi al ranch: sarebbe apparso addirittura un wormhole dal quale sarebbe uscito un essere semi-trasparente.
(N.B. il condizionale è d'obbligo, in mancanza di un briciolo di prova)
E le recenti parole di Bigelow sembrano trovare apparente conferma da un fisico di San Francisco, Jack Sarfatti, che sostiene che Bigelow abbia aperto un "vaso di Pandora" sulla questione.
Secondo Sarfatti, la voce di Bigelow sarebbe confermata da una misteriosa donna francese, accompagnata da guardie del corpo, che avrebbe con sè un "certo tipo di arma psicotronica basata su tecnologia aliena".
Donna che, oltre a portarsi dietro una valigetta con tecnolgoia extraterrestre, avrebbe sostenuto che al Bigelow Skinwalker Ranch sarebbe avvenuta una battaglia tra le forze paramilitari di Bigelow ed alcuni alieni usciti dal wormhole, con morti e feriti tra gli umani.
Ma tutte queste cose sono soltanto speculazioni, forse anche invenzioni, se non si portano delle prove. Sarfatti, dopo l'intervista di Bigelow, ha inoltre dichiarato:
"Bob Bigelow è come Howard Hughes. Ha i suoi satelliti privati e ha fondato un gruppo di ricerca UFO. Possiede un ranch nello Utah dove sostiene che ET sia uscito da uno Star Gate e che abbia combattuto con il suo staff. Non sappiamo se queste voci siano vere, ma le recenti dichiarazioni di Bigelow al New York Times sembrano supportare la voce...Non stiamo dicendo che la storia sia vera, solo che è davvero strana"


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COMMENTI (1)

Da gianni tirelli
Inviato il 16 dicembre a 18:05
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GLI UFO COME PETER PAN

“Non é con la bilancia che peserete l'ignoto e non sondate con l'asta o lo scandaglio le vostre sapienti profondità” – Gibran-

All’uomo, e a ogni forma di vita più in generale, non è permesso di violare e profanare gli spazi di pertinenza del mistero. La moderna tecnologia non è il risultato dell’evoluzione umana (e ci sarebbe da discutere su un tale concetto), ma di una degenerazione della ragione, le cui cause vanno ricondotte ad un evento straordinario, oltre la nostra comprensione e, di una tale portata, da avere compromesso, modificato e alterato, le nostre capacità cognitive. Trovo poi, infantile e del tutto fantasioso immaginare delle ipotetiche forme di vita, provenienti da altri mondi che, a bordo di sofisticate astronavi, giungono fino a noi per curiosare di nascosto la nostra realtà. E non è più logico e coerente immaginare (diversamente da noi), che questi supposti alieni, se ne stiano tranquilli sul loro bel pianeta a coltivare i campi o intenti a celebrare riti propiziatori?
Non è più ragionevole pensare che, la vera evoluzione sia quella dello spirito e della coscienza? E se l’uomo tecnologico del XXI secolo, ha trasformato il suo habitat (acqua, aria e terra), in una discarica a cielo aperto, siamo così certi di potere definire evoluzione e progresso una tale vergogna? Convertire la sana e liberatoria immaginazione degradandola in un progetto concreto e avveniristico, con l’esorbitante dispendio di mezzi, di tempo e di una montagna di denaro, è indicativo di una mente malata in fase regressiva, avulsa da ogni concetto di buon senso e di limite etico. Non credere agli ufo, presuppone la possibilità che ci si possa credere e, a questo punto, dovremmo dare quasi per possibile, anche l’esistenza di Peter Pan, Trilly e capitan Uncino. “Vorreste toccare con mano il corpo nudo dei sogni” – Gibran

Noi grandi abbiamo altre priorità e ben altre beghe da risolvere! Lasciamo che a sognare siano i nostri bambini!! Sapere se c'é vita nell'universo, non é dell'uomo. L'imponderabile mistero così ha deciso, frapponendo fra noi e l'ipotesi, distanze incommensurabili tali, che neppure il pensiero umano può percorrere. E' l'uomo stupido, che cerca la verità fra le sabbie del deserto! All'uomo é concesso solo di sognare, immaginare e fantasticare, perché il sogno sia sogno e, nulla, possa contaminare le sue ragioni.

L'uomo monco di questo secolo nefasto, cerca risposte fra le nebbie della sua anima miserabile, e pagherà il prezzo della profanazione. Ciò che troverà in quell'infinitesima parte dell'universo, ad un palmo dal suo naso, non sarà che vuoto e dentro il vuoto la paura. Fa sorridere l’uomo moderno, per quanto sia infantile, egocentrico e credulone, sempre teso alla soddisfazione dei suoi istinti compulsivi, dipendenze psicologiche, vizi e perversioni - Un individuo snaturato, che antepone le sue manie e frustrazioni, alle oggettive responsabilità, ai doveri morali ed etici, da sempre connaturati nell’essere umano; un idiota che lancia costosissimi giocattoli nello spazio circostante facendoli ruotare intorno alla terra come trottole impazzite, e si inventa basi spaziali credendo di colonizzare l’universo, come noi, da bambini, che montavamo la tenda in giardino, immaginando di essere alla foce del Rio delle Amazzoni. Un irresponsabile che sperpera vagonate di denaro pubblico per inseguire le elucubrazioni della sua mente malata e trasforma il suo habitat in una discarica a cielo aperto. Un cialtrone che si inventa di essere sbarcato sulla luna per non ammettere il fallimento del suo progetto babelico.
Com’è stupido l’uomo che costruisce la sua vita sulle proprie frustrazioni, e attende conferma delle sue azioni, da un ipotetico alieno, in un ipotetico spazio! Si, siamo soli nell’universo; come solo è l’universo fra gli infiniti universi.

“Se volete sapere degli alieni, non siate solvitori di enigmi. Piuttosto, guardatevi intorno, e li vedrete giocare, con i vostri bambini.”

Gianni Tirelli

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