Robert Zemeckis

The Lift (1971) (cortometraggio)
A Field of Honor (1973) (cortometraggio)
1964: Allarme a New York arrivano i Beatles (I Wanna Hold Your Hand) (1978)
La fantastica sfida (Used Cars) (1980)
All'inseguimento della pietra verde (Romancing the Stone) (1984)
Ritorno al futuro (Back to the Future) (1985)
Chi ha incastrato Roger Rabbit (Who Framed Roger Rabbit) (1988)
Ritorno al futuro Parte II (Back to the Future Part II) (1989)
Ritorno al futuro Parte III (Back to the Future Part III) (1990)
Incubi (Two-Fisted Tales), film TV, segmento Yellow (1991)
La morte ti fa bella (Death Becomes Her) (1992)
Forrest Gump (Forrest Gump) (1994)
Contact (1997)
The 20th Century: The Pursuit of Happiness (1999) - documentario TV
Le verità nascoste (What Lies Beneath) (2000)
Cast Away (2000)
Polar Express (The Polar Express) (2004)
La leggenda di Beowulf (Beowulf) (2007)
A Christmas Carol (2009) - 2,5/5
Zemeckis (1951), americano, viene notato da Spielberg, che gli affida i primi lavori. Lanciato dalla saga Ritorno al futuro, si è in seguito cimentato in diversi generi, spesso ricorrendo al suo attore feticcio Tom Hanks, che ha contribuito a lanciare con Forrest Gump.
-A Christmas Carol
di Robert Zemeckis - USA 2009 - animazione - 90min.
Dopo Polar Express, Zemeckis racconta nuovamente una storia natalizia, il vecchio ma sempre efficace Racconto di Natale di Dickens, ricorrendo all'animazione digitale arricchita dall'effetto 3D che sta ormai spopolando da un anno a questa parte, e che presto vedremo all'opera con Avatar.
E' un buon film di cui tuttavia non si sentiva il bisogno, essendo la favola di Dickens già stata raccontata diverse volte; il tentativo di rinnovarla attualizzandola al nuovo millennio, eliminando ogni elemento religioso cristiano per apparire più laico possibile snatura l'opera originale, riducendola ad una trita retorica dei buoni sentimenti. l'avaro Scrooge interpretato da Jim Carrey è una bella performance, ed anche i personaggi di contorno sono ben realizzati. L'effetto 3D non è forse sfruttato al meglio, ma la sfarzosità delle scene ed il caleidoscopio dei colori sazia gli stomaci più golosi di effetti speciali. Le animazioni sono all'avanguardia e risultano sempre avvincenti e ben realizzate. l'ottimo doppiaggio italiano aiuta il coinvolgimento. Purtroppo la pellicola in sè ha ben poco da dire a parte un generico "vogliamoci bene" e "siamo tutti più buoni", ma per un pubblico di bimbi probabilmente può essere sufficiente. Il sospetto che Zemeckis si stia adagiando sugli allori è comunque forte.
Voto: 2,5/5