Nel biglietto del live è segnato solo il nome di Niccolò Fabi, ma giovedì scorso c’è stato un doppio live a Mestre. L’opening act di Roberto Angelini merita un capitolo a parte.
Solo tre pezzi (eccheccazzo Bob, potevi strimpellare un altro po’ però eh..), ma che tre pezzi! Una ventina di minuti dove il vecchio Bob ha dimostrato il suo immenso talento. È senza dubbio uno tra i cantautori più sottovalutati in Italia. Ma va bene così, lui ha la sua piccola etichetta (Fiori Rari), vari progetti (Discoverland) e nel tempo libero va in tour con il buon Niccolò Fabi.
Sale sul palco accompagnato da Daniele Mr. Coffee Rossi alle tastiere/sinth/etc etc.., prende posto tra le sue chitarre/lap steel/theremin/tastiere/etc etc.. e mostra a tutti di essere il re della loop station. Gli strumenti lo avvolgono, lo abbracciano, gli chiedono di essere suonati e lui li accontenta tutti. Provo una cazzo di invidia nel sentirlo suonare.
Nei testi ci butta dentro quel pugno di malinconia che mi piace sempre e gestisce i suoi mille pedali magistralmente.
Vulcano, Cenere (dove Mr. Coffee dà il meglio di sé con il moog nell’outro) e Fiori Rari.
Solo tre pezzi, ma che pezzi.
Roberto Angelini è un grande artista. Ne abbiamo pochi di così.
Quando: Giovedì 24 gennaio 2013
Dove: Teatro Toniolo – Mestre, Venezia
- Vulcano
- Cenere
- Fiori Rari