Siddi, 15 novembre 2012 – A S’Apposentu splende la stella Michelin per Roberto Petza. Dopo appena un anno e mezzo dall’apertura del ristorante, lo chef di San Gavino, classe 68’, ha ottenuto ieri a Milano, nella sala dell’istituto alberghiero Carlo Porta, il prestigioso riconoscimento della Guida Michelin 2013, rientrando di diritto nell’Olimpo della ristorazione dove già aveva soggiornato nel 2007 quando era al timone della cucina del ristorante del Teatro Lirico di Cagliari.
“Un gioiello sperduto nel cuore della Sardegna – recita la motivazione della Guida – ma che merita un viaggio per trovare i sapori perduti delle paste artigianali, animali da cortile, mandorle e zafferano dell’isola, pecorini prodotti dal cuoco…è una gustosa cucina di campagna con un occhio al mare”.
Quest’anno, come sottolineato dallo stesso direttore della Guida Rossa, Fausto Arrighi, alla sua ultima esperienza da responsabile prima della pensione, nelle valutazioni sono stati presi in considerazione chef e ristoranti che nel quotidiano, puntando sull’alta qualità, utilizzano prodotti a chilometro zero. Una scelta, questa, che caratterizza appieno la filosofia di “S’Apposentu di Casa Puddu”, citato come esempio anche recentemente da diverse testate di settore, nazionali e internazionali, da Identità Golose al Gambero Rosso, passando per Cucina Italiana Viaggi per arrivare alla rivista tedesca “Merian”. “Sono contentissimo per questo traguardo che segna un riconoscimento importante non solo per me ma anche per tutti i collaboratori che ogni giorno mi aiutano a portare avanti questa avventura – dice Roberto Petza – la valorizzazione del territorio attraverso l’alta cucina consente di essere anche un po’ “ambasciatori” della nostra terra. Fa piacere che il lavoro che stiamo portando avanti con tanta passione, studiando la tradizione per innovarla sfruttando il più possibile le eccellenze stagionali locali, venga riconosciuto e associato alla Sardegna”.
La stella Michelin, per Roberto Petza e S’Apposentu arriva a coronamento di un anno di successi che lo hanno visto al primo posto per la Guida Gambero Rosso 2013 come miglior ristorante della Sardegna con 87 punti, due in più dello scorso anno e con il “Birra Moretti Grand Cru”, concorso nazionale di cucina rivolto agli chef e sous chef italiani under 35 “con la passione della birra in cucina”. Il giovanissimo Alessio Cancedda, sous-chef 22enne del locale, si è infatti aggiudicato la menzione speciale per la sezione ‘Miglior ricetta dolce” con il “gelato di orzo tostato e birra, croccantino di cioccolato e composta di prugne e liquirizia”. Lo scorso mese di ottobre Petza ha incantato Sidney nel corso del prestigioso Crave International Food Festival” con un’esibizione nel World Chef Showcase.