Rocco Siffredi per i mondiali deve “tenere duro”
Si sa, quando si parla di Mondiali, ognuno ha il suo rito scaramantico, per non parlare dell’improvviso picco di religiosità dell’italiano medio, che oscilla tra la preghiera pre-partita e la blasfemia post-sconfitta.
C’è poi chi approfitta della situazione per fare promesse a scopo pubblicitario: ricordate tutti quando MediaWorld, nel 2006, promise, a a chi acquistava un televisore, buoni acquisto pari al valore dello stesso, nel caso in cui l’Italia avesse vinto?
Una geniale trovata di marketing che gli costò quasi 10 milioni di euro.
Nel 2010 fu la volta dell’attrice a luci rosse Bobbi Eden, che promise sesso orale a tutti i suoi followers di Twitter se l’Olanda avesse vinto i Mondiali.
Le è andata bene, ma, in caso di vittoria, la promessa sarebbe stata alquanto impegnativa, dato che, nel frattempo, i suoi followers erano schizzati a 18.000.
Quest’anno, sempre per restare nell’ambito, è la volta di Rocco Siffredi, che promette castità per tutto il periodo che gli azzurri trascorreranno in Brasile: “Ragazzi io ho avuto migliaia di orgasmi, ma ce n’é uno che non dimenticherò mai. Quello avuto insieme a tutti voi, vi ricordate quando abbiamo vinto il mondiale nel 2006? Bene, per quell’orgasmo collettivo io sono disposto ora a rinunciare ai miei” (video).
Su Twitter, la Durex decide di sostenere l’attore attraverso l’hashtag #roccotieniduro, e l’ironia si scatena:
Che poi secondo me l’avrà deciso dopo aver guardato la formazione… Questo voto durerà poco! #roccotieniduro
— Rosa B (@uglyrosa) 11 Giugno 2014
Grande Rocco, tranquillo ti teniamo compagnia noi #roccotieniduro
— –The_Impossible– (@Cecio_) 11 Giugno 2014
#roccotieniduro perchè chi l’ha duro la vince
— Avvocato Brosisky (@AvvBrosisky) 11 Giugno 2014
Del resto per noi italiani il binomio tra sesso e Mondiali è imprescindibile, dopo che l’abbiamo preso abbondantemente in quel posto