Passano appena 10 minuti e, armato di una bottiglia rotta, va all'ingresso di un bar non lontano a Circonvallazione Aurelia. Qui con il volto travisato dal bavero del giacchetto, ha minacciato il titolare cercando di obbligarlo a consegnargli i soldi in suo possesso. Alle reticenze del commerciante, il malvivente ha insistito e con la forza è riuscito a mettere le mani dentro la cassa e portare via un magro bottino fatto per lo più di monete.
Le segnalazioni giunte al 113 da parte delle vittime, hanno permesso alla Sala Operativa della Questura di indicare alle pattuglie di zona la via di fuga, nonchè la descrizione dell'autore delle rapine. In breve tempo effettuando una «battuta» nelle vie del quartiere, gli agenti del Commissariato Aurelio e del Reparto Volanti sono riusciti a individuare e fermare il sospetto in via san Pio V.
L’uomo alla vista della Polizia ha cercato di scappare ma i poliziotti l’hanno raggiunto e bloccato. Identificato per J.N.F, 21enne di nazionalità tunisina, è stato perquisito e trovato in possesso del «bottino» raggranellato nelle due rapine appena consumate. Da accertamenti presso la Banca dati della Polizia, sono emersi a suo carico numerosi precedenti penali, anche per rapina.
Accompagnato in Commissariato, il giovane dovrà ora rispondere del reato di rapina aggravata continuata. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti da parte degli investigatori del Commissariato Aurelio, diretti da Fabrizio Calzoni, nei confronti del 21enne tunisino, per verificare eventuali altre sue responsabilità in altre rapine avvenute in passato nel quartiere.
Basterà l'arresto di quest'uomo per dare i primi segnali di una città più sicura dopo l'arrivo di rinforzi?