I rapporti Eures-Upi rappresentano ormai un riferimento valido per tutto ciò che riguarda i fenomeni economico-sociali che avvengono in Italia.
Accanto al servizio municipale, conferma la sua importanza anche il ruolo degli Asili Nido Privati che negli ultimi 10 anni ha avuto il merito di elevare la qualità del servizio grazie all’innovazione dei propri progetti educativi ed ai numerosi servizi sempre più vicini alle esigenze delle famiglie.
Tornando al servizio municipale, in un recente studio che riguarda la presenza di posti negli asili nido, lo studio Eures- Upi rende noto che nel 2010/2011 il numero dei comuni coperti dal servizio di asilo nido è diminuito passando dal 33,9% nel 2010 al 24,9% nel 2011, per via dei tagli fatti ai Comuni e dai vincoli del Patto di Stabilità.
Diverso è il fenomeno che riguarda Roma. Infatti, crisi a parte, ci sono 24 mila i bambini ammessi ad un asilo nido pubblico (+14% rispetto all’a.s. 2009/2010), un numero in aumento grazie al contributo di Roma Capitale, che con i suoi 22.756 posti-nido (pari ad oltre il 90% regionale), ha registrato nell’ultimo anno un incremento di 1.208 posti.
Il servizio privato, dunque, come motivo di sviluppo e termine di paragone per i servizi pubblici per l’infanzia.