Gli agenti intervenuti sul posto hanno trovato il 57enne in possesso di decine di dosi di hashish e di un bilancino di precisione. Per lui l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale.
L’uomo non era certo sconosciuto alle forze dell’ordine. Nel 2005 le manette avevano lo stesso legame a sostanze stupefacenti. All’epoca venne arrestato insieme ad altre 22 persone, due ex affiliati della Banda della Magliana, un ex avvocato molisano radiato dall’Ordine e un 60enne considerato dagli inquirenti uno dei “referenti romani” di Pippo Calò e alcuni ultras.
Fino al 2008, invece, era stato uno dei «sette uomini d’oro», banda di malviventi che si travestivano quasi sempre da postini per mettere a segno alcune delle rapine più efferate dell’epoca ai danni di banche della Capitale.