Quasi una settimana fa (il 9 dicembre scorso) era un pacco bomba ad esplodere, all'Agenzia Equitalia di via Millevoi, tra le mani del direttore generale della sede, Marco Cuccagna e ferirlo alla mano ed all’occhio.
Oggi, invece è la sede degli uffici Equitalia di Roma, sul Lungotevere Flaminio, il punto dove è stata intercettata una busta contenete un dispositivo esplosivo.
La busta è stata subito consegnata agli artificieri della Questura di Roma che hanno preso in consegna la busta accertando la presenza del dispositivo esplosivo e la sua pericolosità.
Dai primi accertamenti effettuati dagli artificieri della Questura di Roma è stato rilevato che la busta conteneva un dispositivo con innesco e delle polvere che fuoriusciva.
Proprio la polvere avrebbe insospettito gli impiegati dell'ufficio di Equitalia.
Gli artificieri della Questura, che stanno effettuando i rilievi, a breve decideranno se fare brillare la busta.
«Certo, la paura c'è. Ci sentiamo un pò presi di mira». A dirlo alcuni dipendenti di Equitalia di lasciando la sede di Lungotevere Flaminio. «Aspettiamo i risultati della polizia scientifica - ha detto Giuseppe Ciliberto, responsabile delle relazioni esterne di Equitalia - Un pò di paura c'è, ma siamo convinti di lavorare bene».