Negli ultimi 15 anni Roma, più che Milano, è diventata capitale anche della gastronomia, Roma pullula infatti, di ristoranti e pizzerie (ma anche birrerie o vinerie o gelaterie) di alta qualità. Per esempio per quanto riguarda la pasticceria: un nome da citare è Cristalli di Zucchero, che ormai ha vari negozi e impera in città. Qualcuno suggerisce anche la storica Andreotti o Le Cinque Lune in specie per il profitterol o la crema pasticcera panna e fragoline. Per uno spuntino o la merenda: al primo posto c’è Pizzarium: Gabriele Bonci, chef evolutosi in guru pizzaiolo, fa una pizza a taglio straordinaria e saporosa (non meno i supplì e gli altri fritti). Ricerca ingredienti unici e sapori davvero intensi. Usa lievito madre e farine da grani antichi macinati a pietra naturale, quindi più salutari e buone in quanto meno raffinate. Se non si vuole mangiare in piedi e sgomitando, meglio comprare la pizza e portarla a casa anche per pranzo o cena. C’è poi 00100 e i “trapizzini”: fra la pizza e il tramezzino, cioè angoli di pizza farciti con le pietanze tipiche della cucina romana e non solo.
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