NOTIZIE (Roma). Un minuto di silenzio rotto da fischi e cori di «Buuu». Così allo stadio Olimpico, martedì sera prima della partita di calcio Roma-Chievo, l’attimo di raccoglimento disposto dal Coni per ricordare Giulio Andreotti è stato disturbato da alcuni tifosi. Dagli spalti si sono levate alcune contestazioni, con fischi, grida e lo scoppio di alcuni petardi da parte dei tifosi giallorossi.
Andreotti è stato grande tifoso della Roma e a lui si deve la legge 91 del marzo 1981 sul professionismo sportivo, una norma ancora vigente che prevede un regolamento per i rapporti fra gli atleti professionisti e le società. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha invitato le federazioni a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia per tutta la settimana.