NOTIZIE (Roma). La tensione nelle ore della vigilia si respira, è palpabile. Non la tensione di un derby normale, una cappa che ha iniziato ad allungarsi sulla città dai giorni del tiramolla su data e orario o addirittura dagli scontri dell’ultima stracittadina. Sarà un derby blindato e come se non bastasse ieri è arrivata la notizia delle minacce telefoniche ad alcuni giocatori biancocelesti ”per perdere”. ”Le minacce sono arrivate ieri a 3-4 giocatori – spiegava il presidente della Lazio, Claudio Lotito – “Non e’ piacevole sentirsi dire ‘dovete perdere altrimenti vi ammazziamo’. La Lazio ha gia’ informato la DIGOS ma la formalizzazione della denuncia avverra’ pero’ dopo la partita.
Si temono violenze fuori dallo stadio e il piano sicurezza e’ gia’ scattato e prevede l’arrivo di rinforzi, con l’impiego di oltre duemila uomini e la zona dello stadio Olimpico off-limits. Oltre ai rinforzi di vari corpi delle forze dell’ordine in arrivo da tutta Italia, e’ previsto il ‘massiccio impegno di tutti i commissariati della Questura di Roma e della provincia’. I primi controlli, nell’area dell’Olimpico, sono scattati ieri, con bonifiche che si alterneranno fino a domani. In azione sono entrate le unita’ cinofile e specializzate per controlli ‘random’ in tutta la zona attorno all’Olimpico. L’attenzione pero’ e’ focalizzata soprattutto su oggi, per il doppio appuntamento tra la partita e le votazioni per le amministrative. Seggi elettorali, luoghi delle istituzioni e piazze di Roma sotto i riflettori degli agenti, con un elicottero che sorvolera’ le zone dello stadio e quelle dei festeggiamenti: post-partita. La fase piu’ delicata sembra proprio essere quella del dopo partita durante i festeggiamenti, quando migliaia di persone si riverseranno nella citta’. Ad essere presidiate saranno piazza della Liberta’, dove potrebbero radunarsi i laziali in caso di vittoria, o piazza Venezia, piazza del Popolo e Circo Massimo per i romanisti, per l’eventuale vittoria dei giallorossi.
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