Alcuni dei veicoli sono stati anche utilizzati per compiere reatiI veicoli sequestrati, intestati a prestanome erano rivenduti da questi, senza passaggio di proprietà, a persone con precedenti penali privi di patente.
Trecento agenti di 12 Gruppi Territoriali, del Gruppo Sicurezza Pubblica ed Emergenziale, del Gruppo Sicurezza Urbana e del Gruppo Intervento Traffico, coordinati dal vicecomandante Antonio Di Maggio, stanno controllando i campi nomadi di Castel Romano, Salone, Villa Gordiani, Monachina, Salviati, Cesarina, Candoni, Tor de Cenci, Baiardo, Ortolani e Arco di Travertino.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Roma Carlo Lasperanza, si sono sviluppate nell'arco di un anno ed sono scaturite da accertamenti di incidenti stradali nei quali i conducenti si erano dati alla fuga.
Le auto-pirata, prive di assicurazione, sono poi risultate intestate a prestanome, per lo più nomadi slavi e tossicodipendenti romani. I controlli sono stati estesi a circa 5000 veicoli per un totale di 200 prestanome. O
ltre ad auto e Suv, gli agenti della Polizia di Roma Capitale hanno posto sotto sequestro varie targhe contraffatte e numerosi documenti amministrativi che attestano i passaggi di proprietà dei veicoli. S'indaga, inoltre, sulle coperture assicurative e sull'ingente numero di tagliandi assicurativi falsificati rinvenuti.
Etichette:
campi nomadi, auto, Suv, vigili urbani, sequestro, rapine, furti, Roma Capitale, Notte Criminale