TECNICA (Roma). In una domenica di primavera inoltrata, Roma e Pescara si ritrovano avversarie. I padroni di casa continuano ad avere problemi nell’approccio della partita e un Pescara propositivo passa in vantaggio al 14’, dopo aver costruito diverse occasioni. La firma sul gol è di Gianluca Caprari – in comproprietà con i giallorossi – che insacca di testa la respinta di Stekelenburg sul destro dalla distanza di Cascione. L’occasione più ghiotta per il pareggio capita sui piedi di Florenzi al 17’, servito dal uno splendido filtrante del capitano romanista, ma il numero 48 si fa chiudere lo specchio della porta da Pelizzoli. Dopo il vantaggio dei biancoazzurri, non si fa aspettare la reazione romanista. Gli uomini di Andreazzoli cominciano farsi vedere dalle parti del portiere pescarese. Al 37’ ancora Roma vicino al gol: azione che parte da Lamela sulla destra, rasoterra per il capitano che finta il tiro e scarica sull’incursione di De Rossi, il biondo di Ostia anziché concludere in porta, sceglie un piatto sinistro impreciso nel tentativo di servire Osvaldo. Si chiude il primo tempo, tra i fischi dell’Olimpico. La ripresa vede in campo una Roma estremamente offensiva con Destro inserito al posto di Florenzi e Totti arretrato a centrocampo di supporto al tridente pesante composto da Osvaldo, Lamela e dall’attaccante di Ascoli Piceno.
Arriva dopo 5 minuti il pareggio giallorosso proprio con il nuovo entrato, su azione insistita e mischia in mezzo all’area, pronto con il tap-in vincente su assist di De Rossi. Al 66’ occasione clamorosa per i padroni di casa: Pjanic serve De Rossi con un passaggio delizioso a scavalcare la difesa, ma il centrocampista non dà forza al tiro e Pelizzoli riesce a deviarlo in angolo. All’82’ Andreazzoli prova il tutto per tutto: fuori un terzino, Piris, dentro un attaccante, Nico Lopez. Ma è il Pescara a sfiorare il vantaggio con Di Francesco che finalizza un contropiede da manuale, ottimo Stekelenburg nell’uscita arrembante. Termina 1 a 1, nel più classico degli harakiri della storia giallorossa.