A Roma è stata scoperta una centrale per la clonazione delle tessere magnetiche in cui operavano due romeni. L’appartamento usato come base operativa era alla Borghesiana, in Via Iacurso.
I carabinieri della stazione di Tor Vergata hanno sequestrato decine di carte di credito clonate, cinque microcamere, numerose copie di documenti e codici fiscali appartenenti a clienti di banche, computer portatili e vario materiale utilizzato per la duplicazione delle carte di credito.
Non poteva mancare nel kit del perfetto clonatore lo skimmer, incubo di ogni cliente che si affacci allo sportello bancomat, in quanto viene istallato direttamente sull’apparecchio e consente di leggere i codici della banda magnetica.
E’ un fatto che proprio nell’est Europa, specialmente in Romania, sia sorta, nel mondo dell’Università del Crimine, una facoltà specializzata in questo genere di operazioni.
I due arrestati verranno processati per direttissima mentre i carabinieri stanno indagando su eventuali complici e cercano di ricostruire i prelievi fraudolenti effettuati dagli stessi.
Dall’inizio di dicembre sono stati arrestati dieci “clonatori” nell’ambito del piano di controllo “Natale sicuro” messo in atto dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma.