“SENZA”
Alessandra Baldoni
a cura di Maddalena Rinaldi
dal 5 ottobre al 9 novembre 2013
Biblioteca Enzo Tortora – Roma Testaccio
vernissage: 5 ottobre ore 18.00
“Senza” è un progetto che riflette con acuta eleganza e sensibile profondità sull’atto del fotografare con l’intento di spingersi fino a declinare l’assenza in una metaforica incapacità di significato e del significare. Scopo arduo che Alessandra Baldoni interpreta in molteplici contesti: esistenziali, geografici e politici.
Le opere alludono a quella crisi trasversale dei valori della politica e dell’economia, alla perdita dei tratti genetici, delle tradizioni, della propria vita (Senza volto) alla perdita delle proprie radici e del passato (Senza radici), ma anche all’assenza di punti cardinali e di linee di appartenenza a causa di guerre e conflitti (Senza geografia, Senza cammino, Senza rifugio).
La scelta della sede espositiva, Biblioteca Enzo Tortora, è dovuta alla necessità di interpretare complessivamente il senso dell’opera di Alessandra Baldoni e di offrire ai suoi scatti un luogo pertinente ed al contempo capace di valorizzarne sia la valenza estetica che poetica.
“Senza” è una mostra-evento che darà allo spettatore – fruitore della biblioteca – l’opportunità di scovare quasi per caso, nello spazio, le immagini forti e penetranti della Baldoni e di rileggere al contempo i versi della poesia di Antonella Anedda, per meglio comprendere il significato di entrambi i lavori. Durante la mostra, infatti, saranno organizzati reading di poesia ed eventi letterari a cura di Emanuele Merlino, autore teatrale e sceneggiatore, che vedranno la partecipazione dell’artista, ma anche di poeti, scrittori e attori, che interpreteranno i suoi scatti mettendo in scena un suggestivo dialogo tra le arti.
La ricerca estetica di Alessandra Baldoni (Perugia, 1976) riflette da sempre sulle specificità dell’atto fotografico in connessione con le altre arti, offrendo suggestive incursioni nella favola, nella letteratura o nella poesia, come in questo caso. L’artista mette in scena veri e propri set, costruendo un mondo metafisico ed incantato e cercando di raccontare i luoghi dell’anima, quelle geografie esistenziali in cui ognuno può riconoscersi. Temi centrali del suo lavoro sono la memoria, il sogno, la favola e l’amore.ALESSANDRA BALDONI.
a cura di Maddalena Rinaldi
5 ottobre – 9 novembre 2013 dal lunedì-venerdì ore 10-19 sabato ore 9 -13
Biblioteca Enzo Tortora via N. Zabaglia 27 (Testaccio)
info: [email protected] - [email protected]
Evento organizzato in occasione della Giornata del Contemporaneo