L'arma in questione, calibro 7.65, sembra compatibile con i colpi sparati per compiere il delitto anche se sembra siano in corso i dovuti accertamenti.
A rendere il ritrovamento molto strano è il luogo. Infatti l'arma pare sia stata trovata in una clinica sulla Prenestina, angolo via Tempesta, svuotata dai malati ed utilizzata per tenere agli arresti domiciliari detenuti speciali.
L'arma sembrerebbe appartenere ad uno di essi (già ristretto ai domiciliari) arrestato nuovamente, mentre a 3 delle persone detenute in clinica hanno fatto la prova del guanto di paraffina.
Ed intanto è stata ritrovata anche la borsa, che era stata sottratta alla moglie della vittima. Oltre gli effetti personali, conterrebbe diecimila euro.
Presto vi forniremo maggiori informazioni.