Roma-Verona 3-0: le pagelle giallorosse.

Roma-Verona 3-0: le pagelle giallorosse. Stupenda prestazione casalinga della squadra di Garcia che vince 3-0 contro il Verona di Mandorlini. Ma passiamo alle pagelle:
De Sanctis 6: Un sei politico per il numero 26 giallorosso, che non è stato quasi mai chiamato in causa dagli attaccanti gialloblu.
Maicon 7: Sembra rivivere una seconda giovinezza dove divorava kilometri e kilometri. Arriva anche il primo goal in maglia romanista complice una deviazione di un difensore del Verona.
Benatia 7: Ottima la partita del centrale difensivo, che è perfetto in tutto, anticipi, possesso palla e gestione del gioco. 
Castan 6.5: Buona anche la partita del brasiliano ma con qualche sbavatura in più rispetto al collega di reparto.
Balzaretti 6: Ha voglia di riscattarsi e si vede, corre su e giù per la fascia mille volte ma è troppo irruento in alcuni interventi e si becca un giallo.
Pjanic 7,5 (Bradley 27' st): Garcia lo ha definito incedibile, gli ha dato fiducia e lui l'ha ripagata con una buona prestazione e un goal sublime.
Bradley s.v.
De Rossi 7: La condizione fisica è migliorata nettamente rispetto all'anno scorso e si vede, è tornato il centrocampista di livello internazionale che era qualche anno fa. Ritrovato.
Strootman 6,5 (Taddei 41' st): Buona la prima per l'olandese, che non sbalordisce ma gioca una partita di quantità e spaventa spesso gli avversari per i suoi fulminei inserimenti in area di rigore. Ha il merito di dare il la per il vantaggio giallorosso, con una azione di forza prima di servire Totti.
Taddei s.v.
Florenzi 6 (Ljajic 7' st): Sempre il solito Florenzi, giocatore con più di due polmoni. Corre ovunque e comunque, pressa, si inserisce ed è sempre pericoloso. Unica pecca, si divora un goal già fatto ad inizio partita.
Ljajic 7: Sabatini forse sarà criticato dai più, ma intanto Adem è entrato e in 15 minuti è riuscito a fare un goal bellissimo e a chiudere completamente la partita, al suo esordio con i giallorossi.
Totti 7: Un primo tempo leggermente sottotono, poi nel secondo si scatena, crea per i compagni tantissime opportunità non tutte sfruttate. Illumina il gioco e nonostante i suoi 37 anni suonati, torna a centrocampo e va a recuperare palla. Immortale.
Gervinho 6: Un ottimo giocatore in 1 vs 1, ma a tu per tu con il portiere si intimidisce e non riesce a segnare. Sbaglia così due volte due goal quasi fatti. Tutto sommato però non un cattivo esordio nemmeno per l'Ivoriano.