Così come molte altre in Europa, anche la raffineria rumena Petrotel Lukoil, situata nella città centro meridionale di Ploiești, comincerà a breve a trattare il petrolio iraniano, che giungerà nel paese via mare; stando alle dichiarazioni dell’azienda infatti la prima nave, che trasporterà circa un milione di barili di greggio, attraccherà entro la fine di questa settimana nel porto di Costanza.
Petrotel è un impianto appartenente a Lukoil Europe, succursale del colosso degli idrocarburi Lukoil, seconda compagnia petrolifera della Russia che ne detiene il 97% delle quote; il 9 luglio 2015 un tribunale rumeno aveva sequestrato alla società, i cui dirigenti erano stati accusati di frode fiscale e bancarotta fraudolenta, beni e depositi bancari per oltre 2 miliardi di euro, mentre le attività della raffineria erano temporaneamente cessate, con il licenziamento di oltre 3.500 operai.
Benché sia rientrata in funzione, l’impianto non opera ancora a pieno regime e questo nuovo contratto potrebbe contribuire al risanamento dei conti della compagnia, Petrotel Lukoil è infatti una delle più grandi raffinerie dell’Europa orientale e, nel 2006, era in grado di trattare circa 2.3 milioni di tonnellate di petrolio, proveniente principalmente dalla Russia.
Magazine Politica Internazionale
Romania. Raffineria Petrotel tratterà il petrolio iraniano
Creato il 22 febbraio 2016 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
I suoi ultimi articoli
-
Dopo gli attentati di Bruxelles Londra rafforza i controlli ai collegamenti con Belgio e Francia
-
Attentati Bruxelles. Mogherini si scioglie in lacrime davanti ai media internazionali
-
La cinese Geo-Jade si compra Bankers e il petrolio albanese
-
Turchia. Erdogan, ‘Europa con terroristi del Pkk’, ma Ankara sostiene quelli dell’Isis

