Riceviamo e pubblichiamo
Intorno alle sorti di Umbria Mobilità si svolgono macabri balletti politici tesi non a salvare la società di trasporto ma a proporre inutili e dannose speculazioni politiche. Se sono accertate le responsabilità politiche di chi volle, incoraggiò e utilizzò un management che solo benevolmente poteva essere definito inadeguato, inaudita la confusione tra importanti ruoli in un governo di larghe intese ed incarichi politici regionali, tra doveri di ufficio e la militanza di parte.
Uno scadimento che purtroppo potrebbe causare gravi conseguenze su Umbria Mobilità, sulle centinaia di dipendenti preoccupati per la loro sorte e, in definitiva, su tutta la società regionale. La vicenda di Umbria Mobilità prima si chiude e meglio è, prima trova una soluzione di continuità e maggiore sarà la soddisfazione . Con una certezza e una promessa: che si continuino a perseguire le responsabilità amministrative e politiche che hanno determinato questa situazione e che la vicenda non sia più materia di sciatta polemica politica.
on. Maurizio Ronconi Udc