ROOT su Smartphone e Tablet Android
Cari utenti in possesso di uno smartphone o un tablet Android, oggi andremo a vedere insieme una guida molto completa e dettagliata riguardante il ROOT dei vostri smartphone.
Cosa è il ROOT su Android?
Iniziamo col dire che il ROOT è diverso dal Jailbreak di un iPhone. Su piattaforma Linux root è l’utente amministratore che ha i privilegi più alti nel sistema. Il root non si ottiene, ma al contrario si ottengono i suoi permessi. I permessi di root permettono di fare qualsiasi cosa con il proprio sistema operativo Android.
Avere i permessi di root, vuol dire poter agire su tutto il sistema operativo, cosa solitamente impossibile ad un utente normale.
ROOT su Android
L’utente root su Android non è disponibile nativamente su nessun telefono. Questo, ovviamente, è stato scelto dagli sviluppatori per impedire agli utenti meno esperti di danneggiare in modo accidentale il proprio smartphone, magari rimuovendo file di sistema fondamentali per fare funzionare il dispositivo.
Su Android dobbiamo quindi utilizzare exploit di vario tipo (che variano in base al modello di smartphone in vostro possesso) per ottenere i diritti di ROOT.
A cosa serve il ROOT?
Il root permette di eseguire operazioni di vario tipo sul vostro smartphone, come:
- Possiamo accedere ai file di sistema, cancellarli, modificarli, sostituirli
- Modificare la frequenza del processore
- Fare il backup di applicazioni (anche di sistema)
- Spostare tutte le applicazioni su microSD
- Installare una recovery modificata per cambiare il firmware
- Installare temi e modifiche sullo smartphone
- Tantissimo altro ancora.
Il root invalida la garanzia?
Si, la invalida. Solo LG attualmente accetta in assistenza smartphone con il ROOT. Tutti gli altri, però, non se ne accorgono nemmeno se avete fatto o meno il root e nel 99% dei casi accetteranno ugualmente in assistenza il vostro dispositivo.
Come ottenere i permessi di root su Android?
Come abbiamo detto in precedenza, ogni singolo telefono o tablet richiede un procedimento differente per il ROOT. In realtà, però, ci sono exploit che colpiscono più telefoni e per questo è possibile utilizzare alcuni software, sviluppati ad hoc, che permettono di ottenere il ROOT in modo più semplice e veloce.
A seguire trovate i migliori programmi per eseguire il ROOT su Android. Cliccando sul nome del programma verrete indirizzati alla discussione originale su XDA, dove potrete trovare una lista completa di tutti i dispositivi supportati dal singolo tool. Cercate il vostro modello in lista e, se supportato, potete procedere con la guida per ottenere i diritti di ROOT.
ROOT Android, i migliori programmi
1. Universal Androot: applicazione che vi permette di eseguire il root sul vostro smartphone Android cliccando un pulsante, direttamente dallo smartphone. La lista completa dei dispositivi supportati la trovate qui: XDA Developers forum. Il programma è gratuito. Una volta installato, seguite le istruzioni direttamente dal vostro smartphone.
2. Unrevoked: ottimo tool per eseguire il ROOT su Android. E’ stato creato appositamente per gli smartphone HTC. Maggiori info: here.
3. z4Root: altra ottima applicazione per ottenere i diritti di root su Android. Una volta installata, eseguirà il root direttamente da smartphone. Funziona su tantissimi smartphone Android.
4. SuperOneClick: altro celebre software per ottenere il root su Android. In questo caso, però, il ROOT sarà ottenuto direttamente collegando lo smartphone Android al PC.
5. GingerBreak: particolarmente consigliato per eseguire il root degli smartphone che utilizzano il sistema operativo Android Gingerbread 2.3. Maggiori dettagli: here.
Direi che abbiamo concluso.
Abbiamo visto insieme cosa è il ROOT su Android e quali sono i migliori programmi per ottenerlo.