Rosa Parks si rifiutò e fu subito arrestata.
Negli stati del Sud degli USA, vigevano leggi che imponevano una violenta segregazione e discriminazione verso la popolazione di colore, alla quale era vietato l’accesso ai luoghi frequentati dai bianchi, ed i neri avevano propri ospedali, propri negozi, proprie scuole…
Dall’arresto di Rosa Parks cominciò la battaglia – non violenta – contro l'ingiustizia e la segregazione razziale, e dopo l'incarcerazione della donna cominciò il boicottaggio dei mezzi pubblici che andò avanti per ben 381 giorni.
Una protesta così imponente paralizzò il sistema dei trasporti, creando forti ripercussioni economiche soprattutto nei confronti di attività economiche gestite dai bianchi.
Nel 1956 la Corte Suprema dichiarò, fu costretta a dichiarare, incostituzionale ogni forma di discriminazione razziale.
Rosa aveva vinto!
Oggi primo dicembre 2011, a 56 anni da quel gesto semplice ed eroico al tempo stesso, abbiamo ancora tanti motivi per ringraziare Rosa e per cogliere e portare avanti sulle nostre gambe, il suo esempio nella nostra vita quotidiana.
nanni
