Loro non cambiano, loro non cambiano… No. Aspetta, aspetta, no [Rosaria
Schifani si rivolge al sacerdote che l’invita a seguire il testo scritto]. Di cambiare radicalmente i vostri progetti, progetti mortali che avete.
Tornate a essere cristiani. Per questo preghiamo nel nome del Signore che ha detto sulla croce: “Padre perdona loro perché loro non lo sanno quello che fanno”. Pertanto vi chiediamo per la nostra città di Palermo [pianto] che avete reso questa città sangue, città di sangue [Rosaria Schifani parla con il sacerdote].
Vi chiediamo per la città di Palermo, Signore, che avete reso città di sangue – troppo sangue – di operare anche voi per la pace, la giustizia, la speranza e l’amore per tutti. Non c’è amore, non ce n’è amore, non c’è amore per niente.
Discorso pronunciato da Rosaria Costa Schifani, ai funerali del marito Vito Schifani ucciso dalla mafia insieme al giudice Falcone, a sua moglie Francesca Morvillo e ai colleghi Rocco Dicillo e Antonio Montinaro il 23 maggio del 2013.