Rosarno, arrestato Francesco Pesce, latitante da più di un anno. Ad arrestare uno dei più pericolosi boss del Reggino sono stati i carabinieri di Gioia Tauro. A darne la notizia è stato qualche minuto fa la Direzione nazionale antimafia per voce di Piero Grasso. Francesco Pesce, 32 anni, è figlio del boss ergastolano Antonino Pesce detto «Testuni» in carcere dall’inizio degli anni ’90. Francesco Pesce era ricercato dal maggio del 2010 quando scattò l’operazione della Dda di Reggio Calabria «All inside» contro la potente cosca di Rosarno. Pesce era divenuto il reggente del clan e da mesi era braccato dalle forze dell’ordine. È accusato di associazione mafiosa e molti altri delitti.
Francesco Pesce noto come Ciccu Testuni, commerciante, aveva persino rapito la sua ex fidanzata, Maria Stanganelli con la quale aveva interrotto la relazione da qualche tempo. Non è chiaro nemmeno se direttamente a casa della ragazza o davanti al suo negozio, come sembrerebbe. Con l’aiuto di altri tre giovani di cui s’ignora l’ident-kit, ora attivamente ricercati dalle forze dell’ordine. La madre, Maria Reitano di 43 anni, che aveva invano tentato di ribellarsi al ratto, non ha sporto denuncia. (melitonline) Innumerevoli poi sono gli altri descritti ascritti al Pesce ed ai suoi uomini. A breve approfondiremo la notizia.
Related content:
- Arrestato Cosimo Alvaro, il Pelliccia, capo del clan della Piana di Gioia Tauro
- Piana di Gioia Tauro: 30 giugno manifestazione al varco doganale
- Cosa Nostra e ‘ndrangheta: 20 arresti per riciclaggio
- Vertenza Porto di Gioia Tauro, il parere della CGIL locale
- Pesce Balestra al forno con verdure
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake