Rose rose e ancora rose, giugno è sicuramente il loro mese ,dopo maggio,il più fiorito della regina dei giardini.Dietro alcuni consigli, che una mia amica mi ha fornito,oggi vediamo di creare qualcosa in casa proprio con la rosa.
Fioriscono nell’estate generosamente, spesso sono profumatissime e il loro aspetto fragrante ma insieme delicato le rendono perfette per figurare sulla tavola con tutto il fascino del fiore appena colto. È soprattutto il pranzo delle grandi occasioni a beneficiarne ma perché non sfruttare l’idea anche per un giorno qualunque? Davanti al piatto di ciascun commensale mettiamo una rosa freschissima a gambo corto che sistemeremo in una fialetta di vetro, la più anonima possibile, con un po’ d’acqua. E se ne abbiamo la possibilità giochiamo con colori diversi, contrapponendo ad esempio il bianco per le signore al rosso per gli uomini, o se il nostro roseto ce lo consente, scegliamo un colore diverso per ogni segnaposto.A richiamare la freschezza profumata della tavola estiva sottolineiamo l’effetto preparando un grande vaso da lasciar in vista su un ripiano non lontano.Ci disporremo le stesse rose utilizzate anche perla tavola, accompagnandole con rami di gelsomino, di lavanda e rosmarino o piselli odorosi. Quello che abbiamo o vogliamo, purché sia fragante rigorosamente proveniente dal”nostro giardino” (sia esso un terrazzo, un cortile o altro).Ho voluto come vi dicevo condividere con voi il consiglio di Carla e debbo dire che sarà un successo.Ringrazio la nostra amica e vi invito a mndare i vostri pensieri e consigli al nostro indirizzo e-mail.
Un abbraccio ;Eliana.
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