Rotonda Famila:bisogna difendere l’interesse generale

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dal gazzettino di Giovedì 26 Agosto 2010,

(L.Lev.) È nato il comitato dei residenti e frontisti di via Regia. Non digeriscono le novità che saranno introdotte sulla viabilità locale dalla realizzazione del progetto della rotatoria davanti al centro commerciale Famila. Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, che ha annunciato la realizzazione di un percorso ciclabile e un nuovo marciapiede su via Regia, restano ancora alcune perplessità. Oltre al timore di vedere aumentare il traffico interno al quartiere, a fare arricciare il naso è la previsione di un cordolo spartitraffico tra la rotatoria del Famila ed il rondò all’incrocio con via Bachelet. «Il manufatto impedirà l’accesso per coloro che abitano in via 25 Aprile e 2 Giugno – ha detto Maurizio Pilotto, residente ed ex assessore alla viabilità – per non parlare delle difficoltà per i commercianti di via Regia».
   I problemi sollevati dai residenti sono stati oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere di opposizione Andrea Levorato, che ha chiesto chiarimenti proprio sulla viabilità. «Lo studio della viabilità richiesto è già a carico del Famila – ha risposto il sindaco Nunzio Tacchetto – L’approvazione del progetto esecutivo valuterà gli aspetti relativi alla sicurezza stradale a garanzia della massima fruibilità dei lotti interessati dalla rotatoria».

In questo come in altri casi, i comitati difendono solo gli interessi di alcuni, la politica  deve invece guardare all’interesse generale, la vera analisi da fare è se quella strada diventa più o meno sicura.