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R.o.t.o.r

Creato il 01 luglio 2013 da Pellicoledallabisso

R.O.T.O.R Di Cullen Blaine. Con Richard Gesswein, Jayne Smith, Margaret Trigg, James Cole, Nanette Kuczek. USA/1987
Il crimine dilaga nella metropoli texana di Dallas, e la legge ha decisamente bisogno di una mano per arrestare le decine di criminali che dilagano a piede libero opprimendo il sogno americano. Pertanto il dottor Coldyron, uno scienziato-ricercatore del dipartimento di polizia decide di creare il poliziotto perfetto ed invincibile. Rotowash Rotor, il fratello povero di Robocop, uno scheletrino costruito in una "lega sconosciuta" con un rivestimento che lo fa assomigliare in tutto e per tutto al classico grasso poliziotto americano che si mangia le ciambelle, con tanto di baffi. Sotto pressioni politiche si decidono di affrettare i tempi dell'attivazione del prototipo, ed essendo la fretta cattiva consigliera, Rotor viene attivato con dei protocolli errati e decide di diventare un poliziotto abbastanza fiscale. Tipo uno di quelli che sparano alla gente che mette la macchina in doppia fila (personalmente, gli avrei dato la medaglia del congresso).
Con un eufemismo, possiamo affermare che il film parte in sordina. Nei primi 40 minuti fondamentalmente non succede un cazzo di niente, e siamo costretti a sorbirci la vita quotidiana del nostro protagonista che conduce una spensierata vita agreste nel suo ranch, chiacchiera con la fidanzata (che in seguito sparisce, come molti altri pezzi della trama) e sembra in generale fare di tutto fuorchè lavorare al suo progetto Rotor.
Quando gli fanno notare che invece che coltivare l'orticello e strigliare i cavalli per 12 ore e lavorare 15 minuti al giorno sarebbe il caso di fare eventualmente il contrario, indignato lascia l'incarico e i suoi ormai ex collaboratori fanno ovviamente un casino e Rotor viene attivato in circostanze misteriose ed inizia a disseminare "giustizia".
Fortunatamente, Rotor è un pessimo poliziotto, è lento come la fame, ci mette 4 ore per prendere la mira e se qualcuno suona il clacson viene assalito da un terribile mal di testa, per cui i danni ai civili sono estremamente limitati. In ogni caso Rotor prende di mira una povera ragazza accusata di essere "complice di un'infrazione automobilistica". La pena ovviamente per questo reato, come per tutti gli altri è la morte.
Comincia quindi un furibondo (ma anche no) inseguimento con la tipa che scappa, il Rotowash in moto che la insegue e il dottore che insegue entrambi.
[SPOILER]
La ragazza viene braccata dal perfido robot presso un imbarcadero lungo un fiume, ma viene salvata dal dottore che metterà dello spago da arrosto attorno al collo di Rotor, pronuncerà una frase incomprensibile sulla composizione molecolare del Rotor (probabilmente: "Attenta, la composizione molecolare di Rotor a contatto con lo spago da arrosto esplode") ed esso effettivamente esploderà. Un finale talmente improvvisato e sciatto da meritare un oscar.
[FINE SPOILER]
Film noioso come 4000 anni di purgatorio (ottenibili con 4 pugnette e due bestemmie, credo, nel caso vogliate provare e non abbiate comprensibilmente voglia di vedere Rotor), Ma che tutto sommato riesce a divertire soprattutto grazie ad una trama caotica, un cattivo che vuole essere super potente e super intelligente che invece è super stupido e ha dei punti deboli ridicolissimi, e un finale da scompisciarsi dal ridere.
Se sopravvivrete alla prima parte sarete premiati.
Ps: Notevole la locandina attiragonzi, vi assicuro che ovviamente non centra un cazzo.
Recensito da: Imrahil

VOTI:
TRASH: 83/100
Noia: 85/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 81/100
Presunzione della regia: 62/100
Incapacità degli attori: 75/100





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