Insomma, seppur legata a problematiche prettamente locali, la degenerazione dei rapporti tra PdL e Lega Nord avvenuta in queste settimane a Roma si sta riversando anche sull’alleanza alessandrina. Coincidenze?
Intanto ci si chiede quali saranno le contromosse del Carroccio, a partire dalla questione elezioni comunali: una volta ufficializzato il divorzio col PdL la Lega presenterà un suo candidato per correre alla poltrona di sindaco? E cosa ne pensa la Regione Piemonte, presieduta da Roberto Cota, della scissione avvenuta tra la maggioranza di Palazzo Rosso?
Domani, forse, queste domande avranno una risposta.