RUGBY - Coppa del Mondo: l'Italia distrugge la Russia 53-17.

Nove mete tutte assieme, mai così tante per l’Italia di Mallett in una partita ufficiale, un match a senso unico grazie alla caparbietà degli azzurri e la pratica Russia è evasa con estrema facilità, con un perentorio 53-17. Ad aprire le danze è stato capitan Parisse al 6’ lesto ad approfittare della voragine difensiva russa catapultandosi oltre la linea di meta. Le larghe maglie sovietiche consentono anche gloria per le nostre ali e i centri, che scorazzano a destra e sinistra senza subire particolari placcaggi. Così al 14’ l’ala Toniolatti, finalizzando una azione alla mano, si tuffa nell’angolo destro dell’attacco azzurro e l’arbitro convalida la seconda meta per l’Italia. Poi è la volta del centro Benvenuti varcare la linea di meta ma il festival dei punti continua ancora con Toniolatti, alla seconda marcatura personale. Al 28’ la meta tecnica del pack azzurro, ostacolato irregolarmente dalla prima linea russa. Nel frattempo Ongaro trova il modo di farsi espellere temporaneamente e subito i russi ne approfittano con la meta (storica, la prima in una coppa del mondo) del piccolo Yanjyuskin. Ma, visto che stiamo tra piccoli, il mediano di mischia Gori al 32’ allunga di nuovo le distanze, schiacciando l’ovale in mezzo ai pali dopo un suo ottimo sostegno all’ala McLean. E’ la sesta meta azzurra che fissa il punteggio del primo tempo sul 38-7. Nella ripresa il motivo non cambia; azzurri all’attacco, nonostante l’uomo in meno, e settima meta di Benvenuti (doppietta anche per lui), ottava quella di Mc Lean al 64’ e nona di Zanni a 3’ dal termine (per l’apertura Bocchino, 4 su 5 dalla piazzola). La stanchezza comunque si è fatta sentire nei secondi 40’ e le mete di Ostrovshko (50’) e di Makovetskij (71’) lo testimoniano. Con questa vittoria, contro (è bene ricordarlo) la squadra più debole del girone, gli azzurri salgono a quota 5 (grazie al bonus delle mete) e agguantano l’Australia, clamorosamente battuta giorni fa dall’Irlanda (il che ha maledettamente ristretto le chances di qualificazione ai quarti). Prossimo impegno azzurro martedì 27 contro gli Usa, altro test in cui serviranno mete à volontèe per raggiungere il bonus.