Rugby: domenica il Cus Torino torna a gareggiare in casa

Avrebbe dovuto essere un doppio turno casalingo da sfruttare per fare un decisivo passo verso una posizione di medio-alta classifica. Il primo atto, invece, contro il Paese, si è chiuso con una sconfitta certamente evitabile. Il secondo sarà domenica alle ore 14,30 e avversario del Ce.S.In. CUS Torino nel quinto turno di ritorno del girone B della serie A, il Rugby Badia.

Non sarà presente Francesco Narcisi, che nel derby contro il VII, valido per il “Trofeo della Mole”, si è procurato la frattura scomposta del primo metacarpo della mano destra. Il rischio intervento dovrebbe essere scongiurato e il capitano potrebbe rientrare in occasione delle ultime tre partite di campionato. All’andata contro i rodigini i cussini subirono la prima sconfitta stagionale (22-25), dopo quattro vittorie consecutive. Un risultato che lasciò un notevole amaro in bocca, considerando che gli ospiti avevano concluso il primo tempo avanti per 19-0 e al 13′ della ripresa erano in vantaggio per 22-6.

<Sarà una partita chiave del nostro campionato – spiega il direttore sportivo Salvo Lo Greco – e con un successo metteremmo una seria ipoteca su una delle prime cinque-sei posizioni, che è poi il nostro obiettivo d’inizio anno. Il Badia, da questo punto di vista, è un concorrente diretto. È una squadra solida che non molla mai fino all’ultimo minuto e all’andata ce ne siamo accorti molto bene. Allora alla fine del primo tempo abbiamo tirato un po’ i remi in barca e ne abbiamo pagato le conseguenze. Anche da noi mi aspetto una sfida dura. Dovremo cercare di esprimere il nostro gioco e soprattutto fare attenzione a non commettere quegli errori che ultimamente ci sono costati cari. Contro l’Amatori Catania e il Paese, sono bastate un paio di disattenzioni per perdere entrambe le partite>.

Disattenzioni che all’Albonico i biancoblu continuano a commettere. Forse non è un caso che delle sette battute d’arresto patite dal Ce.S.In. (a fronte di otto vittorie) quattro siano arrivate in casa. <La mia opinione – osserva Lo Greco – è che i ragazzi a Grugliasco sentano la pressione di giocare davanti ai loro parenti e amici, Sono giovani e sono cose che possono accadere>. Insomma contro il Badia bisognerà provare a invertire la tendenza. I veneti hanno nove punti meno del CUS (28 contro 37) che scontano però quattro lunghezze di penalizzazione. Recentemente hanno rifilato un rotondo 50-15 all’ Amatori Catania e dopo una settimana sono stato battuti in casa per 23-20 dal fanalino di coda Avezzano. L’ultimo recupero li ha visti cedere, secondo pronostico, al Valpolicella per 32-17.

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