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Rugby: il Coach del Cus ripensa al corso speciale e guarda alla sfida di domenica

Creato il 03 aprile 2013 da Sportduepuntozero

Cus Torino Rugby - Foto Diego BarbieriDa uomo esperto di rugby qual è, gli è accaduto spesso in carriera di tenere dei corsi sulla palla ovale. Quella vissuta alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno prima di Pasqua è stata però per coach Regan Sue un’esperienza speciale. «Già tre anni fa – ricorda il tecnico neozelandese – ero stato in carcere con la squadra, per disputare una partita dimostrativa contro il VII Rugby. Questa volta ero da solo e ho svolto una sessione di allenamento con i giocatori che compongono la squadra di detenuti de La Drola, che partecipa al campionato di serie C territoriale. Si è trattato di un’iniziativa nell’ambito del rapporto di collaborazione esistente fra il Ce.S.In. CUS Torino e il Comitato Piemontese della Federazione. Abbiamo lavorato specificamente sulla ruck e ho notato in tutti un grande impegno e molta volontà di migliorare. Quel gruppo muta con una discreta continuità e c’erano anche degli elementi nuovi, ma complessivamente l’attitudine è stata molto positiva. Si è trattato di un’esperienza molto formativa anche per me. Quando ti confronti con certe realtà riesci anche ad apprezzare meglio e di più il significato di quello che hai».

A proposito di attitudine, Sue è rimasto ben impressionato dalla prestazione offerta dai suoi ragazzi contro il Badia, che ha fruttato un bel successo per 15-6 e la risalita al quinto posto in classifica. «La qualità del gioco non è stata del tutto soddisfacente, ma le condizioni del campo rendevano difficile un po’ tutto. Sapevamo però che avremmo dovuto fronteggiare una situazione del genere e abbiamo fatto il possibile per ridurre al minimo i disagi».

Il gruppo ha reagito bene all’assenza di capitan Narcisi, che si è infortunato contro il Paese e rimarrà fuori per alcune settimane. «Se un anno fa – afferma Sue – avessimo pensato che avremmo giocato una partita senza Francesco e la avremmo vinta con autorevolezza sarebbe sembrato un sogno. Invece è accaduto e il merito è di tutti. I ragazzi hanno capito che avrebbero potuto farcela e ora quella vittoria deve diventare un esempio da seguire nelle prossime partite. Gli infortuni non devono mai diventare una scusa e l’aspettativa deve sempre essere di tenere alto il nostro livello». Si temeva soprattutto che l’assenza di Narcisi potesse pesare in touche. «Invece Alparone ha fatto le chiamate giuste e siamo riusciti a bilanciare bene le scelte di avanzare con le maul con quelle di giocare al largo». Andrea Merlino ha ereditato la fascia di capitano e secondo Sue si è comportato bene:«Gli ho detto di rimanere se stesso e di non preoccuparsi delle nuove responsabilità. Ci sono molte cose che deve imparare e se ne renderà conto con il passare del tempo, ma la base di partenza è buona. È un ragazzo che ha personalità».

Di personalità ce ne vorrà molta da parte di tutti per affrontare nel modo migliore la trasferta di domenica (inizio match alle ore 15,30) in casa dell’Amatori Catania, che nel recupero dell’andata disputato il 9 febbraio ha espugnato l’Albonico per 13-11. «Non vedo l’ora di andare giù – confessa Regan Sue – per prendermi la rivincita. In quel match da parte nostra è mancato il carattere. Abbiamo subìto la loro aggressività senza riuscire a trovare una reazione. Tra l’altro abbiamo placcato molto male. Dei siciliani mi è piaciuta la volontà di fare la differenza con la palla. A Catania voglio vedere una prestazione molto diversa, caratterizzata dalla giusta attitudine. Loro puntano molto sulle partite casalinghe. Io non parlo mai di casa e trasferta, a mio parere si tratta di un’interpretazione un po’ calcistica. Qualsiasi campo deve essere uguale per noi». Domenica allo Stadio Goretti sarà presente anche il seconda linea Edoardo Bandieri, che è stato espulso contro il Rugby Badia e ha già scontato la settimana di squalifica.

Sabato alle 16,30 le due Under 14 del Ce.S.In. saranno ospiti del Volvera e del Chieri. Domenica all’Albonico alle 12,30 l’Under 20 del girone lombardo incontrerà il Cus Pavia e alle 14,30 l’Under 23 sfiderà il Rugby Mantova. Alle 11,30 l’Under 20 che partecipa al girone piemontese farà visita al Mac Rugby e alle 12,30 l’Under 16 Elite affronterà le Province dell’Ovest.

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