foto Mario Sofia
Bisognava dare un seguito alla gagliarda prestazione esibita contro la Capitolina e il Cus Ad Maiora Rugby 1951 manda un segnale forte, battendo in trasferta per 24-22 l’Aeroporto Firenze, in una sfida dominata nel primo tempo e complicata nel secondo anche da due cartellini gialli. Rispettate in pieno le consegne di coach Andre Bester, di giocare al largo e veloci. Il tecnico sudafricano manda in campo Cremonini estremo, Civita e Perju ali, Monfrino e Aspeling centri, Bombonati apertura, Reeves mediano di mischia, Ursache, Pellegrini e Carbone terze linee, Merlino e Sebastiano Lo Greco (16′ st Malvagna) seconde linee, Nevio Racca (27′ st Maso) e Montaldo (15′ st Martina) piloni e Lo Faro tallonatore. A disposizione Dell’Anna, Spinelli, Carlalberto Lo Greco, Murgia e Dezzani. È lo stesso XV che ha sconfitto la Capitolina, con la sola eccezione del rientro da titolare di Carbone al posto di Spinelli. L’allenatore locale Marco De Rossi risponde con Nava (23′ st Passaleva) estremo, Semili e D’Andrea alle ali, Citi e De Castro ai centri, Taddei e Menè mediani, Santi Basha (12′ st Bottacci) e Vignoli (1′ st Casolari) in terza linea, Ippolito (23′ st Savia) e Batisti in seconda e Viale (29′ st Fanelli), Fanelli (27′ st Cecconi) e Chiostrini (38′ st Manigrasso) in prima. In panchina Petrangeli e Ghini. Arbitra Masini di Roma, coadiuvato da Masetti e Cennini.
I fiorentini sono i primi ad avere la possibilità di andare in vantaggia, ma Taddei fallisce il piazzato. Dalla piazzola fa meglio Karlo Aspeling, che per due volte, al 9′ e al 12′, inquadra i pali (0-6). Il sudafricano ha anche l’opportunità di fare tris e da metà campo quasi ci riesce, colpendo la traversa. Subito dopo, al 22′, Edward Reeves batte rapidamente un calcio di punizione e sorprende la difesa avversaria, infilandosi in mezzo ai pali. Aspeling trasforma per lo 0-13. Ancora Taddei manca una punizione, mentre Aspeling al 30′ da metà campo dimostra di avere il piede caldo (0-16). I toscani accorciano le distanze al 35′ con una meta tecnica, trasformata da Menè (7-16). Il CUS, però, è grande e insiste. Aspeling al 37′ parte dai 30 metri difensivi evita due avversari, fintando il passaggio a Sebastiano Lo Greco e Carbone, bravissimi a sostenerlo, e prende d’infilata in velocità il Firenze. Meta da cineteca per il 7-21 che è anche il parziale al riposo.
Scatta la ripresa e al 1′ Montaldo viene ammonito lasciando i suoi in inferiorità numerica. L’Aeroporto ne approfitta e va a segno all’11′ con Santi e con la trasformazione di Menè (14-21). Quest’ultimo riporta ancora più sotto i padroni di casa con un piazzato al 22′ (17-21). Giochi completamente riaperti. A ristabilire il divario pensa però l’ottimo Aspeling al 25′ (17-24). Poi arriva il giallo anche per Bombonati al 33′ e il Firenze va in meta al 36′ con Semoli (22-24). Bisogna stringere i denti e l’Ad Maiora ce la fa, dimostrando carattere, cuore e solidità nervosa. I quattro punti portati via dallo Stadio Mario Lodigiani sono pesantissimi e ora i cussini, a quota 8 e terzi alle spalle di Capitolina (10) e CUS Genova (9), possono affrontare la pausa consapevoli di essere in grado di recitare un ruolo da protagonisti nella poule retrocessione di serie A.