Gli azzurrini di Alessandro Troncon hanno fatto tappa a Settimo Torinese per una rifinitura di tre giorni in vista del test match di sabato 7 dicembre con l’ Accademia Marcoussis a Privas (Francia). Come gli antichi viandanti che percorrevano la “via del sale”, le giovani promesse azzurre hanno iniziato il loro percorso di avvicinamento in vista dei difficili impegni (Six Nation e Campionato mondiale in Nuova Zelanda) che li attendono nel 2014. Alessandro Troncon, (“storico” mediano di mischia e capitano della nazionale, 101 presenze in azzurro e 4 mondiali disputati) da due mesi alla guida della nazionale Under 20 non nasconde la propria emozione per la nuova avventura: ““Per me è un’ esperienza nuova, diversa ovviamente da quanto facevo parte dello staff della nazionale maggiore. Li ero sono solo un assistente; ora sono il capo allenatore e ci sono sicuramente responsabilità maggiori. Lavorare coi giovani è una cosa interessante, che sto scoprendo di volta in volta. E’ un’avventura che mi stimola” Sul sorteggio mondiale, in cui gli azzurri se la dovranno vedere con Australia, Inghilterra e Argentina, il “Tronky” nazionale così commenta: “ Che capiti una o l’altra poco importa. Il mondiale a 12 squadre è cosi, inevitabilmente ti vai a confrontare con realtà di livello assoluto. E’ vero che a livello under 20 ci sono generazioni e annate; io sinceramente io non sono ancora in grado di dare una valutazione. Sai comunque che ci sono delle realtà che al momento sono al di fuori della tua portata.” L’intervista integrale a Alessandro Troncon verrà pubblicata prossimamente.
di Maurizio Barberis
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