Rugby nei Parchi, la tappa all’Iseo batte anche pioggia e grandine

Andrea Ruscitti per Il Giorno

NUOVE LEVE del rugby al Centro Sportivo Iseo. Ieri pomeriggio, si è tenuta la seconda tappa di Rugby nei parchi, il nuovo progetto sportivo nato dalla collaborazione tra Rugby Grande Milano e il Comune, ed inaugurato io scorso 21 aprile al parco di Trenno. «La nostra idea – spiega Paolo Bissolotti, responsabile dell’iniziativa e consigliere di Grande Rugby Milano – era quella di promuovere dei momenti di gioco tra i bambini, dimenticando le classifiche e l’agonismo, e stimolando quei valori che loro già conoscono e che hanno solo bisogno di coltivare. È importante che capiscano quanto è fondamentale il rispetto per gli altri, ma anche la condivisione e la collaborazione, perché quando si è soli è difficile risolvere i problemi».
Il tempo di ieri non ha aiutato, ma sono stati molti i bambini e le bambine, dai sei ai tredici anni che, impermeabili alla piogga e insensibili alla grandine, si sono dati appuntamento in campo. Il rugby, d’altronde, è anche questo.
(…) Se il bilancio dell’appuntamento di aprile al Parco di Trenno era stato di oltre mille persone con circa 450 partecipanti, di cui il 50% non aveva mai preso in mano la palla ovale, e più dei 10% erano ragazze, ieri i numeri sono stati più bassi, ma la pioggia a catinelle scuserà. Ci sarà comunque presto modo di rifarsi, sperando questa volta in una maggior clemenza atmosferica. Rugby nei parchi tornerà infatti a dare appuntamento ai
bambini milanesi, il 19 di maggio, sempre alle 15, al Parco Forlanini, mentre il 2 giugno, ancora alle 15, al Parco Sempione per la grande festa finale all’Arena Civica “Gianni Brera”.