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Ruspe nella riserva naturale Palata Menasciutto: in Provincia si discute il progetto di una centrale idroelettrica

Creato il 14 maggio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

PIANENGO CR  Come si può pensare che le ruspe entrino nella riserva naturale Palata Menasciutto? Un gioiello che sorge tra Ricengo e Pianengo a pochi chilometri da Crema, dove si trova una derivazione irrigua. E’ infatti nel parco del Serio che Scs, partecipata dai Comuni, ha aperto la strada. Un accordo di programma sottoscritto con la precedente amministrazione, di centrodestra, farà sì che il privato venga rimborsato se l’opera non si farà. E il Parco del Serio procede, accompagnando il progetto di Iniziative Bresciane, subentrata dopo le fasi iniziali, addirittura in amministrazione provinciale, dove non si sarebbe mai dovuti arrivare. La delibera istitutiva della riserva naturale vieta che si facciano questi lavori. E invece, oltre a costruire la centrale idroelettrica, si farà anche una strada per portare le scolaresche a visitare…. la centrale! Alcuni cittadini di Pianengo hanno appreso per puro caso della bizzarra proposta e si sono costituiti in gruppo spontaneo, partecipando quindi alla conferenza dei servizi e presentando osservazioni critiche al progetto. Salviamo il Paesaggio ha sostenuto i cittadini, come anche No Gasaran, l’associazione ambientalista di Sergnano. Una reazione civile che merita ascolto. Centrali idroelettriche se ne possono fare e se ne fanno molte: ma perché proprio in una riserva naturale??? I divieti sono numerosi: non si possono costruire attività produttive. Mai viste ruspe, strade nuove in una riserva naturale. 

Lo scempio, chiamato “valorizzazione energetica” dalla Regione, frutterà fior di certificati verdi e bianchi al privato, con una pioggia di incentivi, purché anche altre centrali siano realizzate, completando il mosaico. E il privato ha addirittura già versato i soldi delle compensazioni ambientali, che il Comune ha usato per una pista ciclabile. Il gruppo spontaneo di cittadini ha partecipato alla conferenza dei servizi, con Provincia e Comuni di Ricengo, Pianengo, Casale Cremasco e Sergnano, e presentato osservazioni. Due di questi Comuni ora sono retti da giunte di centrosinistra e due di centrodestra. 

Per leggere le osservazione del gruppo di cittadini cliccare su Osservazioni

la notizia è stata data dal tg di Telecolor pochi giorni fa, con una dichiarazione di Romano Sacchi, del gruppo spontaneo che ha presentato osservazioni.


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