La Russia omofoba e crudele continua la sua ascesa la nuova vittima è Oleg Serdiuk
Oleg Serdiuk 39 anni vicedirettore di un aeroporto regionale dell’Estremo Oriente russo è stato ucciso brutalmente da tre uomini a coltellate e calci per poi voler nascondere il tutto corspargendo il corpo dell’uomo con della benzina dopodiché l’hanno posizionato nella sua auto e gli hanno dato fuoco.
La polizia ha fatto sapere che sono in stato di fermo già tre uomini di età compresa tra i 18 e i 25 anni sospettati dell’omicidio di Oleg colpevole di vivere il suo essere gay nel modo più normale possibile. Uno degli assassini ha già confessato il perché dell’azione dicendo:
Orientamento sessuale non tradizionale
In Russia questo è il secondo caso di omicidio per omofobia. La brutalità e l’odio di queste persone è incoraggiato dallo stato che ha iniziato a perseguitare gli omosessuali. E’ una vergogna.