Siddi, 17 marzo 2015 - Una cena simultanea nei cinque continenti per celebrare la grandezza della cucina francese. Ci sarà anche S'Apposentu, dello chef stellato Roberto Petza, tra i 1000 ristoranti, selezionati in tutto il mondo, che giovedì 19 marzo parteciperanno in contemporanea all'evento "Gout de France - Good France", proponendo un menù dedicato che esalti l'alta gastronomia francese e quella locale. Per la prima volta uno chef sardo è stato invitato a partecipare a questa manifestazione che da 103 anni esalta la cucina francese a livello internazionale e che in Italia vede coinvolti, insieme a Roberto Petza, i migliori chef: da Heinz Beck a Davide Oldani, da Chicco e Roberto Cerea a Davide Scabin, per arrivare a Claudio Sadler. In ogni ristorante che aderisce all'iniziativa si renderà omaggio all'eccellenza della cucina francese, alla sua capacità innovativa e ai valori che trasmette: condivisione, piacere, rispetto della salute degli uomini e dell'intero pianeta. Importanza recentemente riconosciuta anche dall'UNESCO che ha decretato il "pranzo gastronomico dei francesi" come patrimonio intangibile dell'umanità.
Nel 1912, Auguste Escoffier diede inizio a "Le Cene d'Epicuro", stesso menù, stesso giorno, per il maggior numero di invitati. Nel 2015, " " sviluppa questa idea attraverso le parole dello chef pluristellato icona della cucina transalpina, Alain Ducasse: "Parlare di cucina, di cucina francese, vuol dire parlare di gioia di vivere, di leggerezza, di ottimismo e di piacere. Tutte idee assolutamente centrali per l'immagine della Destinazione Francia".