In attesa della Social Analytics Conference del 26 marzo al Boscolo Hotel di Milano, abbiamo raccolto alcune anticipazioni dai protagonisti dell’evento: come possono le aziende cogliere le opportunità dei big data e dei social media per migliorare il proprio business?
I social media al centro del business: nello scenario odierno, il rapporto azienda-cliente si articola, lungo le sue diverse fasi, attraverso l’utilizzo di canali digitali e fisici. Questo genera un’ingente mole di dati che è possibile gestire tramite un modello evoluto di analisi, che integri le fasi di acquisizione, gestione e utilizzo dei dati in ottica cross-channel e cliente-centrica.
Il canale social, in questo contesto, sta assumendo una rilevanza sempre maggiore, in quanto permette di identificare dei driver d’informazione comportamentale, difficilmente ottenibili tramite altri punti di contatto fisici o digitali.
Alberto Bazzi, Ernst&Young
La business intelligence diventa social
La social BI costituisce una nuova frontiera per la business intelligence. Ma partiamo da un’osservazione: la business intelligence non va intesa come una sovrastruttura del marketing, ma un asset produttivo ed economico a disposizione dell’organizzazione per vendere di più e meglio. Non è sufficiente conoscere gusti e tendenze: quando le informazioni sono troppe occorre che qualcuno, o qualcosa, ci supporti in modo adeguato per individuare rapidamente situazioni di rischio e azioni.
Conosci i clienti, migliora le venditeNon basta pensare più velocemente, bisogna pensare in modo diverso, ma per farlo abbiamo bisogno di strumenti, concettuali e tecnici adeguati.
Giorgio Moresi, Xenesys
I confini sono cambiati grazie ai dispositivi mobili e alle applicazioni social: conoscere in profondità i propri clienti è fondamentale per impostare strategie e compagne di marketing mirate. Filtrando la popolazione su Facebook, ad esempio, è possibile analizzare le caratteristiche e i comportamenti del target di riferimento, così come quelle dei concorrenti. E incrociando “like” e geolocalizzazione si possono ottenere utili indicazioni per decidere dove e quando aprire un nuovo punto vendita.
I social media offrono alle aziende la possibilità di disporre di una infinita quantità di informazioni su clienti, prospect e concorrenti, per prendere finalmente decisioni ponderate e davvero consapevoli.
Nicola Lucantoni, MicroStrategy
Migliorare la customer satisfaction con i social media
Per massimizzare gli sforzi di marketing e comunicazione che le aziende stanno compiendo nei social media, devono riuscire a portare parte della grande quantità di dati all’interno dell’impresa e arricchire i database aziendali di informazioni aggiornate per migliorare la relazione con clienti, prospect e fornitori.
Legare i flussi social con quelli tradizionali permetterà di confrontare le performance dei diversi canali, valutare le conversioni in vendite partendo da attività social, riconoscere lo stesso utente che si lamentava al call center e ora invece manifesta interesse per un prodotto promosso su Twitter oppure correlare le interazioni social con pattern di acquisto e scoprire che gli influencers magari non sono esattamente quelli che comprano di più.
Cosimo Palmisano, Decisyon
Enterprise 2.0 e Social CRM
Il rapporto tra social media e enterprise sta entrando in una nuova fase: la sfida per le aziende, oggi, non sta più tanto nel rispondere alla classica domanda: “Qual è il social media ROI?”, piuttosto nel controllare, utilizzare e governare il flusso di dati e relazioni provenienti dalle reti sociali.
In questo scenario, i big data, l’analisi delle attività sociali e le integrazioni con i classici sistemi aziendali diventano un punto di svolta sempre più importante per il successo dell’impresa. Fabrizio Martire, Gummy Industries
Informazioni chiave a portata di touch
In un contesto in cui la produttività esce dagli uffici e si sviluppa sempre più in mobilità, poter utilizzare i dati di business su tablet e smartphone è fondamentale per portare efficienza in ogni momento e ovunque.
Mobile changes everything. Through constant innovation and relentless focus on user experience, Roambi transforms data into illuminating, interactive visualizations that socialize important issues and deliver key insights to anyone – anytime, anywhere.
Thibaut De Lataillade, Roambi
Serve davvero la business intelligence?
Se qualche azienda si sta chiedendo se necessita davvero della business intelligence, significa che ne ha davvero bisogno.
La business intelligence è quella tecnologia che, se usata al meglio, avrebbe permesso a Nokia di mantenere la propria leadership globale nel mercato della telefonia mobile.
Paolo Conti, The Biz Loft
Manca meno di una settimana alla Social Analytics Conference e i posti sono quasi sold out: oltre 220 partecipanti per il primo evento sull’argomento in Italia, pochi posti ancora rimasti. Non ti sei ancora iscritto? Fallo gratuitamente qui.