Sabato 14 marzo – ultimo giorno della 14a edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival – alla Sala Il Movie (Via Cagliari 42) sarà una maratona di cortometraggi e documentari dal pomeriggio fino alla Premiazione che chiude questa edizione alle 22.00, mentre il Cinema Massimo (Via Verdi 18) ospita le ultime due proiezioni dell’omaggio Lo Spazio del Suono, dedicato al regista Davide Ferrario.
Il tema della musica nel cinema di Davide Ferrario, filo conduttore dell’omaggio, collega idealmente due lavori della sua filmografia molto diversi tra loro.
Alle ore 16.30 Tutti giù per terra, dall’omonimo libro di Giuseppe Culicchia, è un’opera generazionale con diversi camei “musicali”, da Caterina Caselli a Mara Redeghieri degli Üstmamò e i C.S.I. al completo, autori anche della colonna sonora tra cui l’indimenticabile “Io sto bene”, dichiarazione di intenti del giovane protagonista interpretato da Valerio Mastandrea, che per il ruolo vinse il Pardo d’Oro al Festival di Locarno nel 1997.
La strada di Levi, che chiude l’omaggio alle 18.15 sempre al Cinema Massimo, è documentario on the road che ripercorre a sessant’anni di distanza, il cammino che Primo Levi, reduce da Auschwitz, intraprese per ritornare nella natia Torino, con il commento musicale di Daniele Sepe che s’intreccia con canti locali.
Anche i concorsi Spazio Piemonte e Panoramica Doc, come sempre di scena alla Sala Il Movie, iniziano fin dal primo pomeriggio con una serie di quattro proiezioni in attesa della premiazione delle 22.00.
Alle 15.30 tocca agli ultimi 7 corti dei 30 in gara, affrontare il grande schermo e sottoporsi al vaglio di pubblico e giuria: L’attore di Ercole Saletti, ironico ritratto della “nuova vita” da pensionato girato in provincia di Torino; Bere, giocare, parlare d’amore di Elisa Zambelli e Diana Giromini, ci accompagna nei quartieri del nord di Torino, dove un’umanità pulsante racconta storie di sentimenti; La carità di Fabio Clarino, corto drammatico girato nel torinese; Neighbours di Maddalena Merlino e Claudio Paletto, mostra la radicale mutazione sociale e urbana avvenuta nel quartiere Regio Parco; DinDalò di Simone Paralovo, altra opera torinese, racconta l’incontro tra Matteo e il settantenne Domenico che gli cambierà la vita; Synergia di Daniele Barioglio, opera biellese di sinestesia tra la danza e la musica; Genesi del Nuovo Mondo di Jacopo Scano, corto di fiction surreale e metaforica.
Carrellata di documentari anche per Panoramica Doc: alle ore 17.00 Rada di Alessandro Abba Legnazzi, prodotto dalla torinese BabyDoc Film e Officina Koiné, che ha coinvolto i diciotto marinai in pensione che abitano nella casa di riposo G. Bettolo affacciata sulla Baia Paradiso di Camogli; un equipaggio forzatamente a terra che, sotto la guida di una troupe, naviga nelle acque sconosciute della lavorazione di un film.
Alle ore 18.30 Cronaca di una vita semplice di Fabio Gianotti, ci permette di seguire la storia di ordinaria tenacia di Gianfranco, che vive ai Bardenghi, frazione montana del cuneese, ma ogni giorno scende dalla montagna per andare a lavorare in fabbrica, e ogni giorno fa ritorno e mantiene vivo i luogo in cui è nato, nella speranza di vedere altre famiglie ricominciare a popolare Bardenghi.
Chiude, questa edizione di Panoramica Doc, alle ore 20.00, un’anteprima assoluta: Fool of Life di Tommaso Magnano, che segue il viaggio di Claudia, ex poliziotta che ha dato una svolta alla sua vita, in giro per l’Europa in cerca di maestri dell’arte del clown che la aiutino nella preparazione del suo ultimo show, trovando una nuova dimensione di libertà personale e, al tempo stesso, tracciando una mappa del movimento Nouveau Clown.
Alle 22.00, blitz musicale di Giuliano Contardo e poi Chiusura del festival e Premiazione con la proiezione dei lavori vincitori del Premio Toret – Miglior Cortometraggio e del Premio Toret “Alberto Signetto” – Miglior Documentario.
Ingresso
Sala Il Movie: Intero 4€ / Ridotto 3€ (soci Piemonte Movie) / Bambini sotto i 12 anni 2€
Abbonamento: 15€ (valido solo per la Sala Il Movie)
Cinema Massimo: Intero 6€ / Ridotto 4 e 3 €
INFO www.piemontemovie.com – [email protected] – 328.8458281
facebook.com/PiemonteMoviegLocal
twitter.com/piemontemovie
#PmgLocalFF14
PROGRAMMA DI SABATO 14 MARZO / PIEMONTE MOVIE gLocal Film Festival – giorno 5
Sala Il Movie – Ore 15.30 – Spazio Piemonte
L’attore (ITA, 2014, 21′) di Ercole Saletti
La vicenda racconta, non senza la dovuta ironia, l’approccio alla vita del pensionato, non facile da affrontare dopo anni di lavoro e di abitudini.
Bere, giocare, parlare d’amore (ITA, 2014, 15’) di Elisa Zambelli e Diana Giromini
Cos’è l’amore se non un gioco universale e senza regole o con regole così personali che si decidono, sperimentano e truccano giorno per giorno?
La carità (ITA, 2014, 8′) di Fabio Clarino
La sofferenza di una donna malata, l’amore materno di due figli uniti nel dolore, ma divisi nell’ultimo estremo gesto di carità verso la loro madre.
Neighbours (ITA, 2014, 9′) di Maddalena Merlino e Claudio Paletto
Attraverso i volti e le storie di chi lo abita, viviamo la radicale mutazione sociale e urbana avvenuta nello spicchio di quartiere Regio Parco, che affaccia sulla Dora.
DinDalò (ITA/SPA, 2014, 16′) di Simone Paralovo
Matteo è in bilico su un ponte, pronto a buttarsi, quando il settantenne Domenico riesce a farlo scendere. L’incontro riaccende la sua voglia di vivere.
Synergia (ITA, 2014, 2′) di Daniele Barioglio
La ballerina, danzando sul brano del violoncellista, guida la miriade di petali generati dalle note del brano musicale, per ricreare una sinergia fra musica e danza.
Genesi del Nuovo Mondo (ITA, 2014, 9′) di Jacopo Scano
All’alba del 22 dicembre 2014, un telegiornale sconvolge la cittadinanza con una notizia alquanto rivoluzionaria, che porterà gli ascoltatori alle reazioni più diverse.
Ore 17.00 – Panoramica Doc
Rada (ITA, 2014, 70’, b/n) di Alessandro Abba Legnazzi
A strapiombo sul mare della Baia Paradiso di Camogli, svetta il palazzo che ospita la casa di riposo G. Bettolo, istituzione della marina mercantile italiana, ora sotto la gestione dell’Inps. Qui abitano diciotto marinai in pensione, un equipaggio forzatamente a terra che, sotto la guida di una troupe, naviga nelle acque sconosciute della lavorazione di un film.
Interviene l’autore.
Ore 18.30 – Panoramica Doc
Cronaca di una vita semplice (ITA, 2014, 50’) di Fabio Gianotti
Gianfranco ha 36 anni e vive ai Bardenghi, piccola frazione montana in Valle Stura di Demonte (Cn). L’assenza di una comunità cui appoggiarsi l’hanno costretto a trovare un lavoro in fabbrica, ma non si rassegna. Alleva pecore, conigli, oche, coltiva patate, raccoglie castagne, cura i boschi. Nella speranza di vedere altre famiglie tornare a popolare Bardenghi.
Interviene l’autore.
Ore 20.00 – Panoramica Doc | ANTEPRIMA ASSOLUTA |
Fool of Life (ITA, 2014, 52’) di Tommaso Magnano
Fool of Life segue il vagabondare di Claudia in giro per l’Europa alla ricerca di maestri e stelle dell’arte del clown, affinché la aiutino nella preparazione del suo ultimo show. Il viaggio di Claudia non è solo la metafora di una ricerca di libertà, ma è anche un modo per tracciare una mappa del contemporaneo movimento Nouveau Clown.
Interviene l’autore.
Ore 22.00 – Blitz musicale di Giuliano Contardo
Chiusura del festival e premiazione
Proiezione dei vincitori di
Premio Toret – Miglior Cortometraggio
Premio Toret “Alberto Signetto” – Miglior Documentario
Cinema Massimo – Ore 16.30 – Omaggio Davide Ferrario – LO SPAZIO DEL SUONO
Tutti giù per terra (ITA, 1996, 91’) di Davide Ferrario
Regia di Davide Ferrario; musiche dei CSI. Con Valerio Mastandrea, Carlo Monni, Caterina Caselli, Luciana Littizzetto, Giovanni Lindo Ferretti, Anita Caprioli.
Walter è un apatico disoccupato che vive a Torino. Studente fuori corso di Filosofia, disoccupato prima e obiettore di coscienza poi, vergine e privo di ideali, si sposta da una precarietà all’altra senza neppure sperare in un approdo sicuro. Le vicende di Walter, che traggono origine dal libro di Giuseppe Culicchia, si sviluppano in una Torino cui il protagonista è estraneo così come lo è alla vita dei nostri giorni.
Ore 18.15 – Omaggio Davide Ferrario – LO SPAZIO DEL SUONO
La strada di Levi (ITA, 2006, 92’) di Davide Ferrario
Regia di Davide Ferrario; musiche di Daniele Sepe. Con Umberto Orsini (voce narrante), Davide Ferrario, Marco Belpoliti, Andrzej Wajda, Mario Rigoni Stern.
Il documentario ripercorre il viaggio di ritorno da Auschwitz intrapreso da Levi e narrato nel romanzo La Tregua. A sessant’anni di distanza, dal gennaio 1945, i luoghi raccontati dallo scrittore piemontese vengono fotografati dalla cinepresa di Ferrario, che mette a nudo le contraddizioni dell’Europa dell’est: l’acciaieria di Nowa Huta in Polonia, l’ignobile assassinio del cantante ucraino Igor Bilozir, la centrale di Chernobyl, le aziende italiane in Romania, i neo-nazisti negazionisti della Germania sono i protagonisti di questo road-movie senza attori.