Sabato 8 marzo e venerdì 14 marzo a Roma: due incontri di studio sulla Donna

Creato il 07 marzo 2014 da Criticaimpura @CriticaImpura

A cura di CONSUELO CECCHINI

In occasione della giornata della Donna la Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e la Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale organizzano rispettivamente sabato 8 marzo presso il Museo delle Navi Romane di Nemi e venerdì 14 marzo  in Campidoglio, nella sala Pietro da Cortona, due incontri di studio che  si propongono di esporre alcuni temi relativi alla donna analizzata nei suoi vari aspetti, attraverso un percorso diacronico, che dall’antichità arriva ai giorni nostri, in cui una recrudescenza (o forse una maggiore consapevolezza) di atteggiamenti violenti nei confronti delle donne pone in termini drammatici una realtà che non è mai stata sufficientemente presa in considerazione.

Le sempre più frequenti notizie di femminicidi, stupri di gruppo, stalking corrispondono ad un intensificarsi di certi atteggiamenti maschili o affondano le loro radici in un passato più o meno lontano?

Le due giornate saranno un’occasione per esporre problematiche e cercare di dare risposte, ma soprattutto per prendere coscienza della reale possibilità di un cambiamento.

Alla organizzazione degli eventi collaborano l’Associazione Culturale La Bifernina e le Associazione Zonta International e Cipsi.

 

8 marzo   Museo delle Navi Romane di Nemi  ore 10-18

 

“DONNE: FIGLIE, MOGLI, SORELLE, MADRI, STREGHE, SANTE…”

La giornata di studio, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, presso il Museo delle Navi Romane di Nemi, affronta la tematica storica del ruolo della donna nell’antichità: nel  mondo antico  come era considerata? Come sono stati “usati” i miti?

Saranno presi in esami anche altri aspetti legati al mondo femminile nell’antichità, come quello dell’imprenditorialità, dell’influenza in ambito familiare e politico, del confronto con la donna etrusca, greca, italica e sabina.

Nella giornata di studio si porranno domande più che formulare risposte, esponendo casi noti che le fonti antiche e le testimonianze epigrafiche ed archeologiche ci hanno tramandato.

La seconda parte del Convegno sarà invece dedicata all’attualità e agli aspetti giuridici collegati a situazioni che coinvolgono le donne nel privato e nel pubblico.

La lettura di alcuni brani scelti tratti dalle fonti e dalla letteratura moderna farà da intermezzo e commento ai temi trattati.

Al Convegno partecipano studiose/i ed esperte/i nel settore, sia per gli aspetti storici e archeologici che per quelli giuridici.

Avrà luogo inoltre una performance musicale di Mariella Nava, a cui seguirà “Musiche di scena dal teatro di Dacia Maraini”, musiche di Federica Clementi eseguite da Pino Clementi e Francesco Carlo Leone.

Concluderà la giornata  un’installazione audiovisiva di Willy Becherelli e Paul Harden: ”AmoreAmaromareaWeb”

In occasione dell’evento verranno esposte sculture degli artisti contemporanei Nino Mandrici e Stefania Di Lino, particolarmente sensibili alle tematiche affrontate.

Ristoratori e ristoratrici locali offriranno una degustazione di prodotti tipici del territorio dei Castelli Romani.

Per informazioni: Giuseppina Ghini (Soprintendenza per I Beni Archeologici del Lazio)  340 4544075

giuseppina.ghini@beniculturali.it

sba-laz.nemi.museonaviromane@beniculturali.it

Museo delle Navi Romane di Nemi  06 9398040

Organizzazione: Consuelo Cecchini  333 9906343

cecchini.consuelo@libero.it

14 marzo  Roma –Campidoglio, Musei Capitolini – Sala Pietro da Cortona  ore 15-19

 

 “LA PRINCIPESSA SCUDIERO”

Come in una fiaba . . . la capacità delle donne di fare il bene promuovendo armonia e bellezza.

 

Una serie di conferenze tenute da archeologi, psicoanalisti, antropologi, imprenditori e esponenti della politica culturale tenterà di divulgare le conoscenze nei vari settori sull’operare delle donne. A queste, fina dai primordi, spetta il racconto, la riflessione, la cultura.

Nella storia, nei racconti mitici e fiabeschi, così come nel lavoro quotidiano, alla donna è attribuita la capacità di differenziarsi dall’uomo, ma anche di disegnare una unità e una riunificazione, conservando la memoria e promuovendo rispetto, armonia e bellezza.

Il titolo è quello di una fiaba all’interno della quale si ritrovano i mutamenti che, come una femminile tessitura, intrecciano le trame della vita.

La realtà “supera” le fiabe: in questi ultimi tempi strumenti giuridici, norme internazionali e il lavoro di associazioni che operano nel sociale e nella cultura in genere, costituiscono un grande avanzamento.

Per questo l’incontro promosso dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dalla Commissione Assembleare  Cultura di Roma Capitale, con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, e la collaborazione delle associazioni La Bifernina, Zonta International e Cipsi, può condurre indietro nel tempo con la coscienza di un presente migliore per la costruzione di un più armonico futuro.

Organizzazione:
Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Marina Mattei   tel. 0667103067   marina.mattei@comune.roma.it

Ufficio Stampa Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica

Lucia Ritrovato   339 786 4187    lucia.ritrovato@gmail.com

Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne

Teresa Franco   06 6710 6730   teresa.franco@comune.roma.it
Luca D’Orazio      06 6710 9489             luca.dorazio@comune.roma.it

Commissione Assembleare  Permanente VI Cultura, Lavoro, Politiche Giovanili  di Roma Capitale

Elisabetta  Bitonte   0667103715       elisabetta.bitonte@comune.roma.it


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