E' stata una bella giornata che, oltre a permettere lo scambio di oggetti, ha permesso alle persone di conoscersi, incontrarsi, scambiarsi idee, condividere interessi.
A me ha permesso di reincontrare alcune belle persone e di conoscerne altre che, pur vivendo nella stessa piccola città e condividendo gli stessi interessi, non conoscevo! Mi sono anche prenotata per partecipare ad un corso di dolci crudisti ^_^
La festa si è svolta durante il pomeriggio all'interno del bellissimo parco di Villa Ormond, tra i banchi allestiti sotto i gazebo posizionati davanti alla villa, sede dell'Istituto Internazionale del Diritto Umanitario.
Ognuno dei partecipanti alla festa ha portato delle cose da barattare tra cui abbigliamento, libri, oggetti per la casa, giocattoli, bigiotteria. All'ingresso gli oggetti venivano selezionati dagli organizzatori i quali gli assegnavano un valore in "punti scambio". Si potevano quindi scegliere altri oggetti ai quali si era interessati, consegnando i punti ricevuti. Questo tipo di baratto "indiretto" viene detto baratto asincrono.
Io ho portato qualche libro di cucina, qualche oggetto per la casa, qualche zainetto e un frigo portatile da pic nic e in cambio mi sono portata a casa una sciarpina, un cardigan, due magliette, tre libri e una bellissima collana di perline arancioni. ^_^
Sono stata molto soddisfatta di questi scambi.......mi sono liberata di oggetti che non utilizzavo e che occupavano spazio in casa, senza però gettarli ed evitando così uno spreco di risorse e un accumulo di spazzatura e in cambio ho ottenuto qualche nuovo (per me) capo di abbigliamento e qualche nuova lettura!
Gli oggetti che sono rimasti senza un nuovo proprietario alla fine della giornata di baratto sono stati donati ad assiciazioni benefiche.
Alla fine della giornata c'è stata anche un' interessante conferenza a cura di Fabiola Latella, laureata in economia sociale (percorso all'interno della laurea in economia dedicata ai sistemi di gestione aziendale che si orientano verso politiche di responsabilità sociale) che ha spiegato l'importanza del baratto, il cui scopo è quello di favorire lo scambio, il riutilizzo ed il riciclo di oggetti di uso quotidiano, evitando di incrementare la quantità di rifiuti ed allo stesso tempo evitando lo spreco di risorse necessarie per produrre nuovi oggetti, nell'ottica di un'economia ecosostenibile e di solidarietà sociale.
Ha spiegato che stiamo consumando, a livello mondiale, le risorse di 1,6 Pianeti Terra e a livello Italia addirittura quelle di 4 Pianeti.....peccato che ne abbiamo uno solo!
Perciò cambiare rotta e rivedere consapevolmente il nostro ruolo di consumatori è assolutamente indispensabile e il baratto è una di quelle buone pratiche che vanno in questa direzione.
Al termine della conferenza c'è stato l'apericena vegano a buffet con tante buonissime pietanze (purtroppo ho scordato di fotografare il buffet....era bellissimo!). In cucina c'era Michela, proprietaria dell'unico ristorante vegano della zona che purtroppo aveva chiuso alla fine dell'anno scorso.......ma, con mia grande gioia, ho scoperto che a luglio aprirà un nuovo ristorante vegetariano/vegano, ....Zoé....evviva!!!^_^
Ecco qualche foto di questa bella giornata.....
La conferenza
Il mio "bottino" del baratto ^_^