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Saccomanni da Fazio: “Possibili cessioni Rai e Eni”

Creato il 27 ottobre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online
Saccomanni da Fazio parla di possibili cessioni di quote della Rai e di Eni per diminuire il debito pubblico e si mostra fiducioso sulla tenuta di governo.

Photo credit: Eu Council Eurozone / Foter.com / CC BY-NC-ND

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni ospite da Fazio a “Che Tempo Che Fa”, prova a fare chiarezza su alcune questioni inerenti alle privatizzazioni da parte statale.  “Intendiamo annunciare entro fine anno un programma di privatizzazioni che coprirà sia proprietà immobiliari dello Stato, ma anche partecipazioni azionarie, che sono ancora numerose anche se veniamo da un percorso di privatizzazioni significative negli anni scorsi”. Il riferimento è soprattutto alla Rai e all’Eni, le due più grandi aziende che sarebbero interessate dal programma di cessione di quote significative. “Ci sono varie ipotesi sotto esame, stiamo guardando ogni possibile soluzione”, parlando dell’ipotesi di privatizzazione la rete televisiva. La vendita, però, riguarderebbe solo una parte dell’azienda, in maniera tale da farla rimanere pubblica. precisando però che la vendita riguarderebbe solo una parte, in modo che “rimarrebbe la tv pubblica”. L’obiettivo del programma di cessioni, ha sottolineato Saccomanni da Fazio, “è dare una mano alla riduzione del debito pubblico, gli introiti andranno direttamente nel fondo di ammortamento del debito: abbiamo bisogno di poter dare un segnale che al di là di rigore fiscale c’è anche un altro modo, che è quello delle privatizzazioni”. Secondo Saccomanni “la crisi globale è finita, ne stiamo uscendo, ne sta uscendo l’Europa“, ma “bisogna quindi scegliere se agganciare la ripresa, anche con riforme strutturali, oppure avviarci verso una fate acuta di instabilità politica”.  Sulla situazione delicata degli equilibri di governo, Saccomanni da Fazio si mostra fiducioso, affermando di essersi sentito ieri con il premier Enrico Letta e che “il danno che l’economia avrebbe dall’irrompere dell’instabilità politica sarebbe talmente forte che le forze politiche non vorranno percorrere questa strada”.  Ancora incertezza invece sull’Imu: “non faccio annunci di politica fiscale in tv, quindi non parlo neanche di questo”. Non ci resta quindi che aspettare un nuovo atto del governo in Parlamento.

 


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