Bene, anche la Chiesa paghera’ l’IMU sui suoi immobili destinati ad attivita’ commerciali, il che si tradurra’ in un costo aggiunto per i cittadini (tantissimi di inclinazioni “sinistre”) che si avvalgono delle scuole o delle cliniche gestite da religiosi che adempiono a questi compiti senza distinzioni di credo religioso o di opinioni politiche.
Adesso mi aspetto un altro atto di coraggio da parte del governo, ossia costringere i sindacati a rendere pubblici i loro bilanci.
Pur incassando una vagonata di soldi pubblici, non solo non sono tenuti alla presentazione dei bilanci, ma non sono nemmeno soggetti al controllo della Corte dei Conti.