Navigando in rete mi sono imbattuta in una notizia interessante: secondo una nuova ricerca della campagna “Purina Together We Can campaign”,
due terzi dei proprietari di animali domestici dicono di cercare di essere buoni con l’ambiente per il bene del loro animale domestico come membro della famiglia.
Interessante, vero?
L’indagine è stata svolta in Gran Bretagna.
In sintesi, i proprietari di animali da compagnia vogliono assicurarsi che i loro animali domestici possano godere della vita all’aria aperta
e vogliono anche preservare il pianeta per le generazioni future dei loro amati gatti e cani.
Dal sondaggio svolto tra 1.030 proprietari e gatti viene fuori che il 72% di loro vede il loro animale domestico come un membro della famiglia che occupa una posizione centrale nella loro casa e il 39% ha dichiarato di amare il loro animale domestico, come se lui o lei fosse il proprio figlio.
Questa nuova attitudine verso gli animali si trasforma anche in comportamenti corretti:
il 29% dei proprietari di animali hanno detto di differenziare i rifiuti per proteggere l’ambiente per il loro animale domestico.
Nel complesso, l’88% dei proprietari britannici di animali domestici riciclano “sempre” o “spesso” di loro rifiuti domestici.
I ricercatori dicono che «i nuovi risultati evidenziano una crescente consapevolezza che le preoccupazioni ambientali e gli sforzi per il riciclaggio hanno lo scopo di proteggere il pianeta per il futuro degli animali da compagnia, oltre che per le future generazioni umane».
Un’altra volta gli animali ci insegnano qualcosa e riescono a darci lo stimolo giusto per cambiare i nostri comportamenti
indirizzandoli verso un maggiore rispetto per ciò che abbiamo intorno!
Una lezione magistrale che dovrebbe farci riflettere…
Qualche buona notizia fortunatamente arriva anche dall’Italia.
Dopo la grande mobilitazione generale Green Hill, l’azienda lager di Montichiari (BS), è stata messa sotto sequestro dalle autorità.
Le indagini proseguono e gli orrori che vengono alla luce sono molti, ma non c’è da stupirsi!
Spesso ne abbiamo parlato e da molto c’era il forte sospetto che dietro le mura di Green Hill si nascondessero verità agghiaccianti…
I beagle tenuti “prigionieri” sono già adottabili?
Purtroppo per il momento la risposta è negativa.
Ci sono state tantissime richieste di affido e di adozione ma per renderli domestici e liberi a tutti gli effetti c’è ancora da aspettare.
I beagle rimangono nella custodia giudiziale della stessa Green Hill, del Comune di Montichiari e dell’Asl.
Spero, come tutti voi, che le cose cambieranno presto e che cavalcando l’onda dell’ottimismo della ricerca britannica, si possa salvare definitivamente i poveri beagle che aspettano solo di ricevere attenzioni e qualche carezza.
Vi ricordo:
Se assistete ad un abbandono segalatelo ai vigili della vostra zona oppure chiamate il numero 3341051030.
E’ importante!
Non dimentichiamoci di loro!