Sale d'attesa

Da Occhidadonna

Spesso le persone si gustano l'attesa, come se fosse l'esaltatore di un imminente piacere. Nella mia testa si traduce in una meno nobile sala, d'attesa. Un posto della nostra coscienza in cui invece di fare qualcosa (atto che ci metterebbe in discussione, ci farebbe rischiare ma almeno i nostri neuroni non se ne starebbero a volteggiare nell'ozio probabilmente propizio); invece di assaporare un piacere che si può vedere, toccare, che ci può mancare o ferire, ma che almeno è... si aspetta incomprensibilmente che accada qualcosa. E ci si guarda in giro fantasticando, rigirandosi i pollici con aria struggente, braccia conserte a mò di chiusura, verso tutto il resto che accade intorno, sperando che si apra la porta di quell'azione e che una voce ci chiami. Prima di questa fantomatica chiamata, s'immagina, si pregusta un piatto che non si sa se qualcuno sta davvero cucinando. Meglio leggere un libro o prepararsi un panino, mi dico. Discorso che mi fa apparire come una persona dalla scarsa pazienza, a ragione. Il problema è che le attese hanno anche il brutto vizio di aumentare ingannevolmente il valore reale delle cose. Capita proprio come in quelle sale d'attesa. Stanze bianche, un tavolino ikea al centro. Pile di riviste che raccontano scoperte e fatti di almeno sei mesi prima. Intorno a te, altre persone, distratte e con lo sguardo rivolto verso una di quelle riviste obsolete. Sguardi scaduti. Quando per noia ti metti a fissare stampe di dubbio gusto, con lo stesso interesse che ci metteresti se ti trovassi al Louvre. Il che è uno spreco di diottrie.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Me-Made-May 2015: 1-16 maggio

    Read this post in: EnglishLa prima metà di maggio è passata, e quindi ho completato la prima metà della mia sfida Me-Made-May 2015. Leggere il seguito

    Il 16 maggio 2015 da   Cucicucicoo
    BAMBINI, DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Settimana internazionale del pannolino lavabile 2015 - Da subito si può

    E' iniziata la settimana internazionale del pannolino lavabile, settimana emozionante e da fremito di shopping per le appassionate di pannolini lavabili, in... Leggere il seguito

    Il 22 aprile 2015 da   Giannizzera
    TALENTI
  • Ce l’hai con i migranti? No, con gli astigiani

    Vi siete mai chiesti come nasce il pensiero razzista? Come sorge il pregiudizio? Come tendiamo a generalizzare le esperienze negative vissute nel passato,... Leggere il seguito

    Il 20 aprile 2015 da   Gynepraio
    OPINIONI, TALENTI
  • la casa burro

    Oppure potremmo anche chiamarla la White House.Scusate la megalomania ma sono in fissa con il bianco.La casa nuova sarà bianca, color burro per l'esattezza, mur... Leggere il seguito

    Il 16 aprile 2015 da   Verdeacqua
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Parigi vs Berlino: due capitali a confronto

    Se fino a pochi mesi fa mi aveste chiesto qual'era la mia città preferita in Europa avrei senza dubbio risposto..Parigi. Io amo Parigi con tutta me stessa. Ci... Leggere il seguito

    Il 04 aprile 2015 da   Daniela Gallucci
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Benvenuti a Corte!

    Il mio compagno di vita e d’avventura è un filo megalomane quando desidera esserlo. Egli, lui, l’uomotuttodunpezzo, massiccio e non impiallicciato, è persona... Leggere il seguito

    Il 23 marzo 2015 da   Gattolona1964
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI