Salerno Calcio, ecco il testo della decisione del Consiglio Federale

Come anticipato, in occasione del Consiglio Federale della FIGC dello scorso 22 giugno è stato dato mandato al Presidente Abete di identificare una soluzione temporanea che consentisse al Salerno Calcio di iscriversi al campionato di Lega Pro 2 nonostante il vigente divieto ex art. 16 NOIF che non permette ad uno stesso soggetto (nel caso specifico il Presidente della Lazio, Lotito) di detenere partecipazioni in due società che militano in campionati professionistici.

Il Presidente Federale
- tenuto conto del dibattito intervenuto nel corso del Consiglio Federale del 22 giugno 2012 sul tema delle partecipazioni societarie in ambito professionistico e sugli approfondimenti da avviare, al fine di rispondere alla esigenza di promozione, sviluppo e crescita dei giovani calciatori nelle categorie inferiori;
- vista la delega all’uopo conferita dal medesimo Consiglio Federale, al fine di adottare un provvedimento, d’intesa con i Vice Presidenti Federali che vada ad individuare una soluzione di medio periodo relativamente a situazioni di controlli societari in categorie diverse, sopravvenute per fatti non riconducibili alla volontà dei soggetti interessati;

- considerato che, nelle more degli approfondimenti che dovrà effettuare su tali tematiche la Commissione varata dal Consiglio Federale del 22 giugno u.s., non sia da escludersi la iscrizione a campionati professionistici di categorie diverse a società che, per fatti sopravvenuti nell’ultimo periodo ed indipendenti dalla volontà degli interessati, risultassero alla data odierna, eventualmente controllate ai sensi delle vigenti disposizioni;

- fatto salvo quanto previsto dall’art. 2, comma 2 bis della legge 280/2003;

- d’intesa con i Vice Presidenti Federali;

d e l i b e r a

la sopravvenienza nell’ultimo semestre di fatti non riconducibili alla volontà degli interessati, che abbiano determinato situazioni di controllo societario in categorie professionistiche differenti, non esclude, fermo quanto previsto dall’art. 2, comma 2 bis della legge 280/2003, l’iscrivibilità delle società ai campionati di categoria diversa, nel rispetto della normativa sulle Licenze Nazionali 2012/2013.