Salone di Ginevra 2014: la gamma della piattaforma MQB
Pianale MQB alla riscossa tra gli stand del Salone di Ginevra 2014. Volkswagen, Seat e Skoda hanno mostrato modelli nuovi e progetti futuri tutti basati sulla piattaforma modulare di casa. Cominciando dalla spagnola Seat, è stata presentata la nuova Leon Cupra, per la prima volta disponibile anche con carrozzeria 3 porte. Questa pepatissima media, nata dalla recente Golf 7º serie, ora ha 280 CV erogati dal 2.0l turbo e tante chicche tecniche, dai freni Brembo ai cerchi da 19″ nel kit opzionale Track, che le hanno permesso di infrangere la barriera degli 8 minuti al mitico circuito del Nurburgring, mettendo in chiaro le intenzioni degli ingegneri Seat.
I loro colleghi della Skoda, però, non sono rimasti a guardare con le mani in mano: la nuova Octavia Scout ha le carte in regola per essere un Best Seller grazie all’ampia abitabilità e al look fuoristratistico per non avere paura di lasciare l’asfalto. La casa Ceca ha anche portato un concept: la VisionC. Questo elegante prototipo di coupe a 5 porte rappresenta il futuro linguaggio stilistico della casa e cela sotto il suo cofano un efficiente ed ecologico motore 1.4l da 110 CV alimentato a benzina o metano, disponibile ora anche sulla Octavia, nelle altre configurazioni di carrozzeria.
Nello stand della capogruppo Volkswagen le novità più importanti riguardano la Polo, ristilizzata dentro e fuori e con nuove motorizzazioni tra cui le Bluemotion diesel e benzina, entrambe turbo e con consumi record. La BlueGT, invece, porta il suo 1.4l sovralimentato a quota 150 CV e la CrossPolo segue il restyling con nuovi dettagli estetici.
Anche la Scirocco si aggiorna, più elegante, o più aggressiva di prima, grazie alla possibilità di scegliere, in opzione, il pacchetto estetico R-Line che imita la cattivissima R. Quest’ultima beneficia ugualmente del restyle nell’estetica e nei motori, con un incremento prestazionale di 15 CV, raggiungendo i 280 CV.
Interessanti, per la gamma Golf, la nuova Sportsvan e la GTE, la prima rappresenta un grande passo in avanti rispetto alla Plus prodotta nelle precedenti generazioni. Gli interni sono incredibilmente ariosi e la piattaforma MQB le assicura la dinamica e il comfort delle altre sorelle. La Golf GTE, invece, è un quantomai attuale modello che vuole elargire emozioni pur mantenendo il rispetto per l’ambiente: adotta un 1.4l da 150 CV insieme ad un elettico da 102 CV per prestazioni combinate pari a 204 CV e 350 Nm. Più lontana dalla realtà produttiva, ma non così tanto, la concept T-ROC: un SUV di segmento B prodotto sempre su piattaforma MQB, che si posizionerà sotto la Tiguan. Il modello definitivo presenterà varie configurazioni di trazione e alimentazione. Curiosa, ma improbabile per la produzione di serie, l’adozione di pannelli rimovibili per il tetto. Questo concept, indipendentemente dal suo futuro, è una dimostrazione di forza per la piattaforma modulare VAG, utilizzata in questo caso per una vettura piccola e a ruote alte, condizioni mai ipotizzate per tale telaio.